Melamente assorto

Commmunista coosi'!


"Eccome qua, io sarei il nazista che stanno a cercà da tutti i pizzi. Guarda qua. Guarda
quanto sò nazista...". La mano sinistra solleva la manica destra del giubbetto di cotone verde che indossa, scoprendo la pelle. L'avambraccio è un unico, grande tatuaggio di Ernesto Che Guevara. "Hai capito? Nazista a me? Io sono nato il primo maggio, il giorno della festa dei lavoratori e al nonno di mia moglie, nel ventennio, i fascisti fecero chiudere la panetteria al Pigneto perché non aveva preso la tessera". L'uomo ha 48 anni. Delle figlie ancora piccole. Una storia difficile di galera e di imputazioni per rapina. E, naturalmente, un nome. "Quello lo saprai molto presto. Il giorno che mi presento al magistrato, perché quel giorno il mio nome non sarà più un segreto. Mi presento, parola mia. La faccio finita cò 'sta storia. Ma ci voglio andare con le gambe mie a presentarmi. Nun me vojo fà beve (arrestare ndr.) a casa. Perciò, se proprio serve un nome a casaccio, scrivi Ernesto... ". Da RepubblicaChissa' se qualche anima pia, prima o poi, spieghera' al prode Ernesto "Che" Sprangalesto che Benito Mussolini, prima di divenire il dittatore che lui ben conosce (e magari odia), fu agitatore e avanguardista sindacalista e socialista? Altro che galera per rapina. Mussolini fu arrestato per azioni da vero agitatore e "giustiziere" e, udite udite, a causa del suo permesso di soggiorno falso, in Svizzera (e espulso ben 2 volte). Insomma: reato di clandestinita'. La storia non manca di sense of humor, non trovate? Altro che tatuaggi di Che Guevara sull'avanbraccio; il futuro inventore del fascismo aveva un pedigree da far arrossire d'invidia il nostro povero pseudoepigono Sprangalesto. Ma direi di evitare paragoni francamente improponibili. Limitiamoci a ricercare la genesi di questo personaggio in un "mito" insospettabile, ma assai piu' vicino (cronologicamente) a noi. Fuor di scherzo, forse e' arrivata l'ora di prendere atto che ormai l'Italia non si divide piu' tra "rossi" e "neri" (almeno non piu' su tutta una serie di temi), ma tra "noi" e "loro".