Melamente assorto

Minigonna e scollatura, prostituta sicura


Da ieri a Roma e' punito e si fa divieto di: "..assumere atteggiamenti e comportamenti e di indossare abbigliamenti, che manifestino inequivocabilmente l'intenzione di adescare o esercitare l'attivitą di meretricio". "Meretricio". Diamine, credo di aver letto questo termine solo una volta, in qualche antico documento dell'era dittatoriale fascista. Ci voleva il sindaco
Alemanno, per liquidare con una ordinanza cittadina, anticipatrice del DDL "Carfagna",  decenni di conquiste delle donne e farci tornare alla Roma mussoliniana delle case chiuse e dei bordelli. Ci voleva uno come lui per rendere punibile non il fare qualcosa ma il "manifestare l'intenzione di" fare qualcosa.  E' giusto, in fondo gli epigoni esistono proprio  per questo. Ora i vigili urbani dovranno circolare col centimetro in tasca, per poter misurare la lunghezza delle gonne e l'ampiezza delle scollature delle "femmine meretrici" in attesa alla fermata del bus, fuori da un locale, o sui gradini di una chiesa (com'e' successo ieri). Attenzione pero' che pare siano in parecchi, tra gli elettori del PDL, ad "usufruire"; si rischia di perdere preziosissimi consensi. E non solo all'esterno: chissa' se le pasionarie "femministe" della destra, cosi' solerti quando si tratta di far togliere il velo e il burqa alle donne islamiche, Santanche' e Mussolini, hanno qualcosa da dire in merito. Per ora pare tacciano. Pudicamente.