Il piu' installato su Mac? Windows!

Virtualizzazione. Un termine praticamente sconosciuto agli utenti Windows, ma che e' entrato stabilmente nel lessico dell'utente Macintosh da almeno due anni e mezzo a questa parte. In cosa consiste? In due parole: far girare Windows all'interno di una finestra sulla scrivania del Mac, proprio come un

qualunque altro applicativo. Questa possibilita' consente, com'e' facile intuire, di usare tutta una serie di programmi che non trovano corrispettivo nel mondo Macintosh, sotto OS X. Un paio di esempi per capirci al volo: Autocad e Access. Ebbene, a quanto pare e' boom di vendite per questi virtualizzatori su Mac. La cosa non mi stupisce affatto, anzi, ebbi modo di sottolineare tempo addietro come l'ottusita' della visione strategica del "Napoleone di Cupertino", Steve Jobs, avrebbe presto o tardi portato OS X a divenire un mero front-end, una sorta di semplice interfaccia grafica, o "skin" dietro al quale si sarebbe stabilmente nascosto il vero motore del nostro Mac: Microsoft Windows. E questi risultati commerciali, oggi, cominciano a tracciare la strada in quella direzione. Una strada tutta in discesa.