Melamente assorto

L'Nvidia, Dell e le pene di Steve Jobs


Oggi Apple presentera' i nuovi portatili: nuova scocca e nuova scheda video, come minimo. Ancora Nvidia, pero'. Gia' Fabio Zambelli di SetteB.IT aveva avuto modo, nei giorni scorsi, di porsi degli inquietanti interrogativi sul percorso Intel -> Nvidia -> Adobe, che per Apple appare sempre piu' obbligato (a tal proposito ci sarebbe da menzionare il disastroso fatto che Windows avra' la versione 64bit di
Photoshop mentre OS X no, ma lasciamo andare), e sulla pesantissima ipoteca che grava sull'ultima serie delle schede grafiche Nvidia (GeForce 8600M GT), e quindi su tutta la serie di MacBook Pro da Maggio 2007 a Settembre 2008. Solamente quattro giorni fa, infatti, Apple ha ammesso il difetto, e i propri MacBook Pro nel programma di riparazione. Ben due mesi dopo Dell e piu' di un anno dopo le prime segnalazioni da parte dei siti specializzati. Viene da chiedersi: come mai Dell , che non brilla certo per velocita' di "esecuzione", ha iniziato il programma di riparazione due mesi prima della sua concorrente di Cupertino? Tutta colpa di Nvidia, sostiene scaricando il barile Steve Jobs, che ci ha raccontato bugie: "A luglio 2008, NVIDIA ha ammesso pubblicamente una percentuale di difetti superiore alla norma per alcuni dei suoi processori grafici dovuti a un difetto di confezione. Allo stesso tempo, NVIDIA ha garantito ad Apple che tale problema non riguardava i computer Mac dotati di tali processori grafici". Ora, delle due l'una: o Apple si affida mani e piedi ad Nvidia (e quindi ad Intel) per stabilire se i suoi portatili sono difettati, snobbando le lagnanze dei propri clienti, oppure i suoi tempi di "accertamento" sono lenti da fare schifo. Ma dico, i portatili Apple chi li garantisce, Apple o Nvidia? Mentre correte a controllare che sul vostro MacBook Pro sia impresso il logo con la mela e non quell'altro, brutto e verdino, provate a scegliere voi la migliore.P.S. Se state cercando di decifrare il titolo del post, lasciate perdere. E' un calembour.