Melamente assorto

iPhone e' il piu' affidabile. Ve lo assicuriamo


Oggi voglio dare finalmente onore al merito e conferire l'ambito "Oscar della panzana" al sito web Mac centrico che piu' di ogni altro (ma e' stata una lotta all'ultimo sangue, credetemi) lo ha guadagnato sul campo con le sue omissioni e/o panzane da almeno un anno a questa parte: ItaliaMac. L'articolo dell'intemerato Gabriele D'Aquila, del 10 Novembre scorso, titola seccamente: "SquareTrade: L'iPhone di Apple è il dispositivo più
affidabile". E recita: "SquareTrade ha divulgato un nuovo studio che riguarda l'affidabilità dell'iPhone rispetto alcuni suoi concorrenti. SquareTrade ha esaminato 15000 telefonini, il coefficiente di rottura per gli iPhone dopo una anno è del 5,6 % rispetto l'11,2 % del BlackBerry e il 16,2 % di Treo. Lo studio condotto da SquareTrade mostra anche i possibili trend per il futuro che riguarda i prossimi due anni. L'iPhone avrebbe un coefficiente di malfunzionamento del 9,2 % e 11,3 %, mentre BlackBerry del 14,3 % e Treo del 21,0 %". Dov'e' la panzana? Presto detto. Andiamo per ordine. Prima panzana o omissione: D'Aquila non dice chi e' SquareTrade, ma rimanda al suo sito, interamente scritto in inglese. Allora ve lo dico io: SquareTrade e' una societa' di assicurazioni, specializzata nella copertura di telefonini, consoles e gadget vari da possibili rotture o malfunzionamenti. In particolare (come tutte le assicurazioni) da eventi accidentali, il piu' frequente dei quali, a proposito di cellulari, e' la caduta. Chiarire questo, significa chiarire che, ovviamente, SquareTrade non e' un operatore terzo e imparziale (come ad esempio una testata informatica), ma pubblica questa ricerca spinta da un preciso interesse economico: quello di trovare nuovi clienti. Seconda panzana o omissione: SquareTrade non ha mai esaminato un bel niente, ne' si e' mai sognata di affermarlo (l'affermazione, difatti, e' pura invenzione di ItaliaMac). Nessun telefonino e' stato controllato (come imprudentemente afferma D'Aquila); la suddetta societa' ha semplicemente acquisito e archiviato migliaia di moduli compilati, contenenti dichiarazioni dei clienti, (presumibilmente a call center) attestanti i difetti dei loro cellulari. Quindi SquareTrade non ha mai messo le mani o anche solo VISTO i telefonini dei quali parla in questa indagine. Come faccio a dirlo? Semplice: ho letto la documentazione di SquareTrade. E' scritto bello chiaro, come potete vedere; basta leggere.
Terza panzana o omissione: D'Aquila nasconde l'informazione basilare, fondamentale, a cui punta tutta questa inchiesta di SquareTrade; il fatto che iPhone si rompe piu' degli altri due telefoni presi in esame a causa della sua scarsa maneggevolezza (viene definito "incredibilmente scivoloso" e "piu' soggetto a subire incidenti di qualsiasi telefono noi si abbia mai visto") e della sua delicatezza. Di nuovo, basta leggere.
Voi ora chiederete: ma perche' mai SquareTrade intitola la sua indagine "iPhone e' il dispositivo piu' affidabile", se poi lo smentisce nel testo? Anche qui, basta leggere. Il titolo esatto, adulterato da ItaliaMac, recita: "iPhone More Reliable than BlackBerry, One Year In", ossia: "iPhone piu' affidabile di Blackberry, nel primo anno". Ed eccovene la controprova: il tasso di malfunzionamenti dovuti a incidenti (tipicamente cadute) previsto da SquareTrade, entro i 24 mesi dalla data di acquisto.
Ed ecco che l'evidenza di questo grafico ci rende palese l'intento di SquareTrade: rassicurare i compratori di iPhone per spingerli a leggere la sua inchiesta, addentrandosi nel sito. Dopodiche', una volta agganciata la preda, rivelare l'amara verita' : "iPhone e'  il piu' soggetto a rischio di rottura" e il pronto rimedio: "noi ve lo assicuriamo". Ed il gioco e' fatto: un altro redattore di sito Mac centrico ha abboccato all'esca. E con lui, un altro cliente.
Nota a margine: la clamorosa inchiesta sulla quale Gabriele D'Aquila ha "titolonato" il 10 Novembre scorso, e' stata rimossa in tutta fretta dal sito di SquareTrade (fortunatamente ne ho conservata copia, non temete). Evidentemente qualcuno assai piu' titolato di me ha fatto notare, anche lui, che era tutto meno che affidabile. Oscar della panzana ad ItaliaMac ancor piu' meritato, dunque.