Melamente assorto

Condannati a vivere e vite da condannati.


Due facce della stessa medaglia. Mentre Berlusconi agita la sopravvivenza del corpo di una donna ridotta ad essere un vegetale, costretta a diventare cio' di cui piu' aveva orrore: uno zombie, mantenuta in vita contro la sua volonta', manco fosse una bandiera da garrire al vento, ci sono vite attorno a noi che costringiamo in condizioni subumane. Migliaia di storie e voci, grida di dolore spente nei campi di concentramento che chiamiamo centri per l'identificazione ed espulsione; soffocate dal chiasso provocato da questo abile manipolatore mediatico. Davvero e' questo il  leader; davvero questo e' il governo che meritiamo?