Melamente assorto

I predatori del Concilio Vaticano perduto


"Papa Benedetto XVI dovrebbe imparare da Obama, c'è bisogno di cambiamento nella Chiesa come negli Stati Uniti. Non si può andare avanti così. I suoi collaboratori sono solo 'Yes-men'. È come nel Cremlino hanno la loro dottrina, il loro sistema, ma non vedono il mondo e siamo in pericolo se il Papa non lavora in collegialità con i vescovi e se i suoi collaboratori non hanno coraggio di criticare. Il Papa dice che vuole unire: invece, di fatto, ha diviso la Chiesa. C'è un certo collasso delle nostre strutture; ci sono troppi scandali, ci sono i casi di pedofilia del clero. Tutto questo non è buono, dobbiamo fare passi avanti. Sarei più contento di un Papa leader della Chiesa, che di un Papa che vuole frenare la Chiesa. Non capisco, ad esempio perché non ha fatto alcun riferimento a Giovanni XXIII, ha completamente ignorato l'anniversario del Concilio Vaticano II, e i suoi risultati. In questo contesto è ancora più difficile capire il gesto verso i lefebvriani. Credo che i lefebvriani sono rimasti nel paradigma medievale della Chiesa, sono antiriformatori, antimoderni, contro il Concilio Vaticano II." - Hans Kung