Melamente assorto

SOTTO IL PROFITTO, NIENTE


Questo grafico illustra plasticamente il rapporto tra quota di mercato e quota di profitto per alcuni produttori di cellulari. La parte che riguarda Apple, sproporzionata oltre ogni livello di decenza (ma anche RIM non scherza), rappresenta un contrassegno, una stimmata, una storia; l'essenza della filosofia jobbiana: quanto piu' spingo il mio prodotto verso un mercato elitario di massa, tanto piu' guadagno ne potro' spremere. Quanto questa politica sia per un'oncia onesta ed equa nei confronti del consumatore, oltre che  vantaggiosa per l'utente (che paga per un controvalore del tutto fittizio), e' intuibile da chiunque... o quasi. Quindi probabilmente niente iPhone da 99 dollari. Non per ora, almeno; non finche' Steve Jobs sara' in circolazione. Apple potrebbe facilmente produrlo, come potete vedere, ma... ma in quel caso si chiamerebbe Nokia.
P.S. E' davvero paradossale notare che l'azienda a soffrire maggiormente dei colpi assestati dall'iPhone, e' proprio quella Motorola sui cui eccellenti processori Apple ha costruito le proprie fortune e il meglio di cio' che ancora oggi, forse indegnamente ormai, rappresenta.