Dopo aver accuratamente censurata la ricerca di
Square Trade sull'affidabilita' dei computer delle principali marche, i cui risultati hanno evidenziato una ben magra figura per Apple, ecco che puntuale come un orologio (o meglio, un'orologeria),
Macity spara a titolone la ricerca di
Rescuecom, la quale ovviamente sostiene invece che: "Apple e' al primo posto nella classifica dei computer pił affidabili negli USA". Vi chiederete come mai due ricerche svolte nello stesso arco temporale e
all'interno dello stesso mercato, offrano due risultati cosi' discordanti. Per capirlo basta leggere, in effetti. Una scrive: "Rescuecom defines computer reliability as the quality of the components and software used in manufacturing the computer, as well as, the quality of computer support the manufacturer provides to the customer after the sale is finalized", mentre l'altra specifica: "SquareTrade randomly selected over 30,000 laptop and netbook computers for this analysis. We included only items that were purchased brand new (i.e. not refurbished or used). Only malfunctions reported directly to SquareTrade are included in the data. Other malfunctions, including software issues handled directly by the retailer, problems associated with product recalls, and those fixed by software/firmware updates, may not be represented in this data". Differenze sulla trasparenza dei parametri e sulla conseguente serieta' della ricerca a parte (Square Trade rende nota l'entita' del campione da cui estrapola i suoi risultati, ad esempio, mentre Rescuecom oppone un'opacita' assoluta in merito), il punto essenziale e' che mentre Rescuecom considera "computer" l'insieme di hardware e software (quindi sistema operativo, driver, programmi eccetera), Square Trade considera "computer" solo la parte hardware, ovvero la nuda componentistica. In pratica, si riconosce come "malfunzionamento" solo quello derivante da un difetto dell'oggetto fisico e non tutto cio' che l'oggetto contiene. In effetti, oggi che il Mac non e' altro che un PC con la mela sopra, pare assai piu' corretto l'approccio di Square Trade. Anche perche' se vi e' capitato mai di recarvi in un centro assistenza Apple, vi sarete accorti che essa non considera "malfunzionamento" imputabile al computer un difetto relativo al software; tanto che non lo riconosce in garanzia standard. Oltre al fatto che ci si potrebbe magari pure interrogare sul tasso di
"affidabilita'" di un Mac con su installato Windows o Linux, o di un PC con su installato Linux (l'affidabilita' di un PC con su installato Mac OS non e' verificabile per i ben noti motivi monopolistici, purtroppo), scoprendo poi nei risultati, risposte piu' che sorprendenti. Riassumendo e' facile capire il perche' della differenza di risultato: Resquecom mette nella conta tutti i PC che hanno accusato problemi a causa di virus. Tanto e' vero cio', che il suo sito contiene una
pagina appositamente dedicata al soccorso e rimozione dei virus dai computer. E certo, se si calcola il danno da virus come danno di inaffidabilita' del computer, allora per forza i computer costruiti da Apple non potranno che risultare primi in affidabilita'. Anzi, tenendo conto della scarsa diffusione dei Mac e della conseguente scarso interessamento nei loro confronti da parte dei creatori di malware, e' davvero sorprendente che Apple abbia riscosso un cosi' scarso punteggio. Se invece si computa, come fa assai piu' correttamente Square Trade, la semplice risposta qualitativa nel tempo dell'hardware, ovvero della componentistica per intenderci, ecco che il Mac esce con le ossa rotte dalla contesa. Dunque si tratta d'intendersi sul concetto di "computer", tutto qui. Diverso e' invece, il concetto di "affidabilita' dell'informazione"; riguardo quella c'e' poco da spiegare: o c'e' o non c'e'. E visto che delle due ricerche se n'e' riportata una soltanto, quella che fornisce risultati favorevoli ad Apple, non resta che trarre una conclusione: l'affidabilita' informativa, non solo a Macity non e' di casa, ma non e' nemmeno un'ospite gradita.
