Melamente assorto

OPACHI SCHERMI


Su Melamorsicata leggo stamattina: "Circa 2.000 dipendenti (delle fabbriche degli schermi multi-touch per iPhone e iPod Touch nella città di Suzhou, in Cina ndr) hanno fermato la produzione, distrutto impianti e veicoli dopo aver sentito un’indiscrezione su un possibile blocco dei pagamenti riguardanti il bonus di produzione del 2009. Speriamo che Apple intermedi per assicurare a questi dipendenti ciò che gli spettano di diritto". Melablog a parte, nessun altro riporta per ora la notizia: non Macity, non SetteBit, ne' altri. Lasciando da parte il durissimo sciopero a "dizionario selvaggio" della lingua italiana, che evidentemente dev'essere in corso alla redazione di Melamorsicata, c'e' quantomeno un altro sciopero ad oltranza in corso: quello dei traduttori inglese-italiano. Si, perche' inspiegabilmente i due suddetti articoli neppure fanno menzione del fattori "salute dei lavoratori e tossicita' dei materiali", dei quali invece ampiamente si legge sulle testate estere: non una sola riga.  Sara' che, diteggia oggi e diteggia domani, questi schermi al tocco degli iPhone sono diventati davvero poco trasparenti e quindi certe frasi si riesce a leggerle e a riportarle, mentre altre no. Anche se occorre pure ammettere che queste "sviste" rappresentano un ben misero prezzo da pagare al progresso tecnologico (e giornalistico) che Apple ci regala ogni giorno.
Aggiornamento: Macity si aggiunge, buona ultima, alla lista dei censori con lo "schermo opacizzato". Di nuovo non una parola sulle proteste riguardo sostanze tossiche e salute dei lavoratori in pericolo. Melablog, Melamorsicata e macity: l'omerta' a quanto pare e' tripartisan. Non resta che sperare si decida a svegliarsi (per ora tace) il solito Fabio Zambelli di SetteBit.