Melamente assorto

TOYOTAL RECALL


Leggere di Toyota che virtuosamente richiama ben 400mila auto per i problemi accertati nel software di gestione dell'impianto frenante, lascia un retrogusto amaro in bocca a noi utenti Mac. Un po' perche' la coincidenza  che ha portato Steve Wozniak, il cofondatore di Apple, ad esser stato uno dei primi a segnalare i problemi del modello Prius pare quasi una metafora; un po' per la dichiarazione perentoria che ha rilasciato lo stesso presidente dell'azienda nipponica: "I clienti sono la nostra priorita'". Altre priorita' ha evidentemente il despota di Cupertino, Steve Jobs, che solo dopo oltre tre mesi si degna di risolvere i problemi di migliaia di acquirenti del suo iMac 27 (il modello piu' difettoso della storia di Apple), anche se a rate. Restano infatti insoluti altri gravi problemi, come ad esempio le macchie gialle sullo schermo. E basta dare una rapida occhiata ai numeri del sito iMac Squeaked, per rendersi conto del disastro totale che questo modello rappresenta. Da Cupertino non c'e' stato neppure un riconoscimento ufficiale dei difetti e dei problemi causati. La maschera di arrogante silenzio e il malcelato disprezzo per i propri stessi clienti, trattati senza un minimo di rispetto, e' stata ancora una volta il connotato di Apple. Ma la fiducia del cliente e' capitale, proprio come il denaro liquido o i titoli in banca, anzi e' il piu' prezioso dei capitali, perche' il piu' lento e difficile ad accumularsi; dunque non va mai disperso ma custodito e accresciuto con particolare cura. In Toyota lo hanno capito.