In sintesi: pare che Apple stia minacciando le etichette discografiche perche' concedono ad Amazon di abbassare i prezzi di alcune canzoni, all'interno del suo Music Store. In pratica Apple sta sfruttando la posizione dominante di iTunes Music Store nel mercato musicale, per distruggere il meccanismo della concorrenza e mantenere i prezzi alti, a danno di noialtri consumatori. Riesce sempre piu' difficile ormai riconoscere in questa sorta di famelico sauropode tritatutto, alla perenne e cieca ricerca di cibo-denaro purchessia che e' divenuta Apple, lo spirito che fu alla base della sua nascita. E chissa' se il giudice Thomas Penfield Jackson oggi userebbe per la dirigenza di Apple gli stessi termini che uso' negli anni '90, per definire il consiglio di amministrazione di Microsoft: "gangland killers". Forse si.
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In sintesi: pare che Apple stia minacciando le etichette discografiche perche' concedono ad Amazon di abbassare i prezzi di alcune canzoni, all'interno del suo Music Store. In pratica Apple sta sfruttando la posizione dominante di iTunes Music Store nel mercato musicale, per distruggere il meccanismo della concorrenza e mantenere i prezzi alti, a danno di noialtri consumatori. Riesce sempre piu' difficile ormai riconoscere in questa sorta di famelico sauropode tritatutto, alla perenne e cieca ricerca di cibo-denaro purchessia che e' divenuta Apple, lo spirito che fu alla base della sua nascita. E chissa' se il giudice Thomas Penfield Jackson oggi userebbe per la dirigenza di Apple gli stessi termini che uso' negli anni '90, per definire il consiglio di amministrazione di Microsoft: "gangland killers". Forse si.
