Melamente assorto

SEGUIRE IL COPIONE


Pare che da qualche anno a questa parte Apple non sia piu' letteralmente in grado di sfornare un prodotto senza rubare a qualcuno il nome prescelto per immetterlo sul mercato. L'azienda californiana trova piu' semplice e remunerativo copiare il nome ad un'altra azienda, imbastire grandiose campagne mediatiche a base di indiscrezioni pilotate sfruttando il nome e marchio appena rapinati, e infine mettere la suddetta compagnia di fronte al fatto compiuto, offrendo una somma in denaro, in trattativa segreta, a "risarcimento" del maltolto. In pratica un'offerta "da non rifiutare". Tre anni fa accadde con con l'iPhone, adesso la pantomima s'e' ripetuta pari pari con l'iPad. Evidentemente si tratta di un sistema brillantemente ideato da Steve Jobs per appropriarsi di cio' che altrimenti non gli verrebbe mai concesso. E chissa' che prima o poi non brevetti pure quello.