Melamente assorto

LIBERTA' DI SCELTA


“Crediamo che i consumatori debbano essere liberi di accedere ai contenuti ed applicazioni su Internet, indipendentemente dal computer usato [...] nessuna azienda, non importa quanto grande o creativa, dovrebbe decidere per gli altri come e cosa si può creare, oppure in che modo vivere l’esperienza del web” scrivono i membri del board di Adobe, aggiungendo una considerazione su Apple: “ha scelto l’approccio opposto [...] ma il World Wide Web non è controllato da alcuno e certamente non da una sola azienda”. - Da SetteBitL'impressione netta e' di essere tornati indietro di un quarto di secolo, ma qualcosa stona; qualcosa e' fuori posto. Il fatto e' che si ha la sgradevolissima sensazione che il ruolo allora rivestito da Apple oggi sia giocato da Adobe, e quello che fu di Microsoft, da Apple.