Torno sulla questione degli account violati e dei furti commessi all'interno di App Store e iTunes Store per porre giusto un paio di questioni sulle quali ho, come dire, qualche dubbio da chiarire:Chi, se non Apple, deve rispondere del comportamento di coloro, che sviluppatori e venditori, singoli o aziende che siano, vengono ammessi all'esercizio dell'attivita' commerciale all'interno dell'App Store e dell'iTunes Store? L'onore dello sbandierare continuamente una presunta garanzia di sicurezza, sottolineando con forza la propria maggiore affidabilita' rispetto ad altre piattaforme (Android, Windows, ecc.), non dovrebbe comportare necessariamente anche l'onere di un riconoscimento di responsabilita' e di un risarcimento, nel caso (come questo) in cui tale sicurezza dovesse mostrarsi fallace?Apple, lo sappiamo, profitta di un lucroso 30% su ogni App venduta nel sul App Store (il 40 su quelle per iPad). Dunque avra' senz'altro cumulato delle somme di denaro in virtu' di queste truffe. Non sarebbe giusto, corretto ed onesto ora, come gesto minimale di bona fide, restituire almeno la propria fetta di maltolto, quel 30%, agli sfortunati clienti derubati?
APPSTORTURE
Torno sulla questione degli account violati e dei furti commessi all'interno di App Store e iTunes Store per porre giusto un paio di questioni sulle quali ho, come dire, qualche dubbio da chiarire:Chi, se non Apple, deve rispondere del comportamento di coloro, che sviluppatori e venditori, singoli o aziende che siano, vengono ammessi all'esercizio dell'attivita' commerciale all'interno dell'App Store e dell'iTunes Store? L'onore dello sbandierare continuamente una presunta garanzia di sicurezza, sottolineando con forza la propria maggiore affidabilita' rispetto ad altre piattaforme (Android, Windows, ecc.), non dovrebbe comportare necessariamente anche l'onere di un riconoscimento di responsabilita' e di un risarcimento, nel caso (come questo) in cui tale sicurezza dovesse mostrarsi fallace?Apple, lo sappiamo, profitta di un lucroso 30% su ogni App venduta nel sul App Store (il 40 su quelle per iPad). Dunque avra' senz'altro cumulato delle somme di denaro in virtu' di queste truffe. Non sarebbe giusto, corretto ed onesto ora, come gesto minimale di bona fide, restituire almeno la propria fetta di maltolto, quel 30%, agli sfortunati clienti derubati?
