Ed eccolo, il pericoloso "trafficante sottobanco" (la definizione e' di Kiro di Melamorsicata, non mia) tipo. Quello che Steve Jobs vuole bloccare ad ogni costo, impedendogli di acquistare le mascherine per modificare il colore dell'iPhone. Eh si' perche' anche su quello, Apple deve lucrare: se vuoi cambiare il colore del tuo iPhone, devi pagarci; questa la dura legge del mercato nella declinazione jobbiana. Siccome pero' Apple finora non e' stata in grado di produrre un iPhone bianco decente, l'unica soluzione razionale che pare esser venuta in mente al magnate di Cupertino e' stata quella di vietare la produzione di mascherine bianche per iPhone agli altri, diffidando e minacciando in giro per i cinque continenti a suon di cause milionarie. Ora, che il suo ex socio Steve Wozniak (e forse questa vicenda ci illumina anche un poco su alcune delle ragioni del suo essere "ex") abbia candidamente, e' il caso di dirlo, dichiarato di aver acquistato la suddetta mascherina dai suddetti sito-azienda, fatti chiudere d'imperio dagli avvocati di Apple, fa capire a che livello il parossismo incontinente jobbiano sta tracimando fuori da ogni minimale senso della realta'. A che genere di delirio di onnipotenza commerciale progressivamente sta soggiacendo, e sopratutto a quale livello di sbertucciamento e di ridicolo costantemente sta esponendo l'azienda di cui il buontempone nella foto fu, ahime' quanto rimpianto, co-fondatore.
TRAFFICANTI SOTTOBIANCO
Ed eccolo, il pericoloso "trafficante sottobanco" (la definizione e' di Kiro di Melamorsicata, non mia) tipo. Quello che Steve Jobs vuole bloccare ad ogni costo, impedendogli di acquistare le mascherine per modificare il colore dell'iPhone. Eh si' perche' anche su quello, Apple deve lucrare: se vuoi cambiare il colore del tuo iPhone, devi pagarci; questa la dura legge del mercato nella declinazione jobbiana. Siccome pero' Apple finora non e' stata in grado di produrre un iPhone bianco decente, l'unica soluzione razionale che pare esser venuta in mente al magnate di Cupertino e' stata quella di vietare la produzione di mascherine bianche per iPhone agli altri, diffidando e minacciando in giro per i cinque continenti a suon di cause milionarie. Ora, che il suo ex socio Steve Wozniak (e forse questa vicenda ci illumina anche un poco su alcune delle ragioni del suo essere "ex") abbia candidamente, e' il caso di dirlo, dichiarato di aver acquistato la suddetta mascherina dai suddetti sito-azienda, fatti chiudere d'imperio dagli avvocati di Apple, fa capire a che livello il parossismo incontinente jobbiano sta tracimando fuori da ogni minimale senso della realta'. A che genere di delirio di onnipotenza commerciale progressivamente sta soggiacendo, e sopratutto a quale livello di sbertucciamento e di ridicolo costantemente sta esponendo l'azienda di cui il buontempone nella foto fu, ahime' quanto rimpianto, co-fondatore.
