Melamente assorto

CONGRADULATORI


"Lavoro, Apple ammette: 'Bimbi nelle fabbriche cinesi'. Novantuno giovanissimi scoperti dalla 'mela morsicata' nelle aziende che producono i suoi gadget: nove volte di più rispetto a quelli individuati nel 2009. E ci sono anche 137 casi di intossicazione da solventi. L'ambientalista Ma Jun: 'Questo rapporto dimostra che Apple non è ancora disposta ad accettare il controllo del pubblico. Avevamo elencato i nomi di alcuni fornitori della Apple ma nel rapporto non ne viene fatta menzione'. Reazione scettica anche da parte di Debby Chan, dell'associazione Hong Kong's Students and Scholars Against Corporate Misbehaviour, secondo la quale è impossibile monitorare ciò che fanno gli appaltatori di Apple perchè l'azienda si rifiuta di identificarli o di dire quanti sono. Il rapporto sarebbe dunque soltanto un esercizio di immagine e non un genuino sforzo al fine di garantire i diritti dei lavoratori." - Da Repubblica.
Rinfreschiamoci Per un attimo la memoria ricapitolando le varie dichiarazioni che Steve Jobs ha rilasciato in merito, solo nell'ultimo anno:"Foxconn non sfrutta i propri dipendenti. Hanno ristoranti e piscine. Per essere una fabbrica, è una fabbrica molto bella." - Giugno 2010."Foxconn non e' una fabbrica di schiavi." - Giugno 2010."Sebbene ogni suicidio sia una tragedia, la percentuale di suicidi di Foxconn è molto al di sotto della media cinese" - Giugno 2010.Finalmente e' tutto chiaro e documentato, per ammissione della stessa Apple: quelle di Jobs non erano che menzogne. E, al solito, a questo punto ecco che da Apple ci somministrano altre balle, col meccanismo tipico della propaganda totalitaria: lungi dall'assumersi le proprie responsabilita' per aver ingannato i propri clienti e investitori, si profitta della situazione rovesciando completamente i fatti e recitando la parte degli orgogliosi "difensori dei diritti umani". Che dire? Al solito, che e' davvero triste dover assistere all'indecente spettacolo di cio' che sei diventata, cara Apple? Certo si correrebbe il rischio di diventar noiosi, alla fine, o peggio di deprimersi. Non fosse per le impagabili perle di Melablog.(Clicca sull'immagine)