BIANCANEVE

MANUALE D' AMORE 2


Sabata sera: esco di casa aggrappata al mio amore e letteralmente di corsa e con il navigatore satellitare in mano per raggiungere un cinema che non avevamo la più pallida idea di dove fosse… Folla oceanica, 2 biglietti gentilmente ceduti da due ragazze (GRAZIE!!) abbandonate da due bidonari che all’ultimo hanno cambiato programma per la serata e finalmente seduti sulle comode poltroncine grigie del Nuovo Cinema Roma…L’inizio del film coincide con lo sguardo magnetico di Step- Scamarcio… primo tema: L’EROS Non mi è mai capitato di tradire… non perchè sono dotata di aureola e immune ai brividi lungo la schiena quando (raramente, ma a volte capita…) incrocio uno sguardo d’interesse nella mia direzione, uno di quegli sguardi che bastano a “fidarsi” di tutto ciò che sta attorno a quegli occhi e che ti fanno perdere il lume dalla ragione… ma solo perchè sono una gran fifona che non saprebbe gestire i sensi di colpa post- abbandono, i ricordi che per notti e giorni riaffiorerebbero, il romantico sperare che un bacio rubato, un abbraccio clandestino siano in realtà un abbozzo di storia sensazionale voracemente voluta dal destino anche a costo della sofferenza di chi stava accanto a me e ora è dall’altra parte della barricata, tra le cose vecchie, belle ma passate…In realtà mi è successo solo una volta di dover fare i conti con questa sensazione: forse ho anticorpi che bloccano le reazioni a catena di un incontro così sconvolgente prima ancora che io stessa me ne renda conto…. Ma quella volta è successo: e purtroppo all’EROS non si può resistere… se non si cede in nome delle proprie paure, dei propri dubbi, egli ti rincorrerà sempre sotto forma di rimpianto, un castigo ancor più crudele del dover ammettere il tradimento, del dover affrontare la persona che aveva riposto in te la sua fiducia e i suoi disegni per il futuro…. E prima o poi dovrai ammettere prima con te stessa, poi con chi volevi proteggere che tutto è cambiato, che è finita… che quella nuova, sconvolgente sensazione è incompatibile con il tuo stato di “innamorata”… ERGO l’amore è finito… PUFF! Da un secondo all’altro…. Non quel secondo persa negli occhi dell’altro… quello in cui realizzi che sei persa in te stessa e basta… che non ami più… La Bellucci nel film tradisce ad una settimana dalle nozze, dopo una serata a snocciolare dubbi e desideri: “Tra una settimana mi sposo e sono innamorata… lo faccio perchè mi fa impazzire il modo in ci mi guardi… lo faccio per me, perchè non faccio male a nessuno, perchè lo terrò per me…” È sconvolgente come giustificazione al tradimento ma, almeno nel film, è sembrato l’unico modo per attenuare e dissolvere l’EROS prima che crescesse e divampasse devastando ogni, fino a quel momento, più indissolubile certezza…
ELISA - Eppure SentireA un passo dal possibile A un passo da te Paura di decidere Paura di me Di tutto quello che non so Di tutto quello che non ho Eppure sentire Nei fiori tra l'asfalto Nei cieli di cobalto - c'è Eppure sentire Nei sogni in fondo a un pianto Nei giorni di silenzio - c'è un senso di te mmm...mmm...mmm...mmm... C'è un senso di te mmm...mmm...mmm...mmm... Eppure sentire Nei fiori tra l'asfalto Nei cieli di cobalto - c'è Eppure sentire Nei sogni in fondo a un pianto Nei giorni di silenzio - c'è Un senso di te mmm...mmm...mmm...mmm... C'è un senso di te mmm...mmm...mmm...mmm... Un senso di te mmm...mmm...mmm...mmm... C'è un senso di te