BIANCANEVE

ANTICHI AMORI (prima e seconda parte)


Allora amici blogger, tra nove mesi e mezzo dovrò dire addio a flirt, corteggiamenti, pensierini platonici e licenziosi, dottorini gentilmente offerti dalla Pronci nei momenti bui della vita di fiabesca ricercatrice per dedicarmi anima e corpo al definivo amore della mia vita: il Principe! Ma come siamo arrivati a questa a lungo desiderata e agognata stabilità sentimentale? Il cammino è stato lungo quanto una carestia, tortuoso quanto un viaggio sulla Salerno-Reggio Calabria, ha messo a dura prova la mia psiche quanto una discussione nell’Arena di Giletti.Vari candidati hanno rischiato di essere vincitori dell’ambito premio finale: la mia fatata mano. A voi giudicare se in questi 26 anni mi sia lasciare sfuggire qualcosa di interessante:         
* 5 anni: YURY.Poteva essere l’uomo della mia vita! Più giovane di me di 12 mesi, mi regalava sorrisi accompagnati da dolcissimi disegni in cui io e lui, ormai adulti e vestiti da Sposi
, posavamo in prati sterminati attorniati da cani, gatti e pappagalli esotici. La storia è stata miseramente interrotta dal trasferimento del padre poliziotto in un’altra città… Quanto ho sofferto!!! Ma presto mi sono consolata…..* 6 anni: GIOVANNI.Ancora commossa dalla visione del cartoon DUMBO sono stata colpita da una freccia di Cupido sulla via dell’asilo. Lui era alto, possente, biondo, con gli occhiali spessi e… due enormi padiglioni auricolari. Per ascoltarmi meglio, ovvio.
 * 7 anni: MIRKO.Vagava per la scuola elementare proclamando al mondo l’amore per me, non escludendo dalle dichiarazioni maestre, bidelle, mamme al ricevimento insegnanti, scheletri dell’aula di scienze… Uno strazio!
 L’imbarazzo era tale che con la maestra mi confidavo anch’io: ma per chiederne l’espulsione dalla scuola.
 * 8 anni: ALEX.Fanciullo arrivato da lontano, promessa del calcio padano e proprietario di due occhini azzurri che più azzurri non si può. Piangevo e mi disperavo,
 purtroppo il nanetto non solo non mostrava il minimo interesse per la sottoscritta, ma non perdeva occasione per deridermi per quelle orrende gonnelline a pieghe stile Britney Spears
 prima maniera, ma lunghe 4 volte tanto (grazie mamma…
) * 13 anni: NICOLA.Il mio primo fidanzatino ufficiale. Quello che ti chiede tamite un’amica “Ti vuoi mettere con me?” e da lì in poi smetterai di salutare, tutta intimidita
 dall’impegno emotivo che l'essere fidanzati comporta. Relazione finita causa vecchio provolone ritornato sulle scene dopo mesi di assenza chissàddove.
 * 13 anni: GIUSEPPE.Classico bulletto di paese, dotato di tutti gli accessori del caso: sigarette, coltellini svizzeri, palloncini bianchi confezionati singolarmente 
che cadevano dalle tasche
… Mi corteggiava con apprezzamenti sulle mie (allora… Sigh!!
) ossute gambe: a questo punto le vecchie gonne a pieghe, diventate di una lunghezza un po’ meno casta, sono ritornate utilissime!! (Grazie mamma!!!
). Inutile dire che il mio animo candido ha avuto la meglio sui primi ormoni in circolo… NIENTE!! * 14 anni: JONATHAN e GIANNI.Due fratelli che alternavo allegramente con la stessa facilità con cui Brooke Logan Forrester saltellava tra i vari componenti del cast di Beautiful… Il tutto sempre mooooolto platonicamente
, con il sottofondo delle musiche di Gianluca Grignani. Per ulteriori dettagli, vedi post sul
 PRIMO AMORE
 e sulle inquietanti similitudine tra la mia relazione e quella tra Joey Potter e Dawson Leary.
 * 15 anni: LORENZO.Conquistato con una lettera imbevuta di profumo di Barbie e una cassetta con incise le canzoni più romantiche degli 883. E qui, amici miei, è AMMORE
!!! Baci, passeggiate mano nella mano, regali… corna, lacrime (mie
). Qualche mese dopo scopro che era un cacciatore
: lo shock e il ribrezzo per lui e per me stessa chiude per un po’ la mia ricerca dell’anima gemella.
           ** SECONDA PARTE *** 16 anni: CHRISTIAN.E con lui inizia il trio degli italiani con nome straniero. Classico bastardodentro, fuori, intorno e anche di più,  che illude la povera Biancaneve con promesse da marinaio che non tornava agli inciuci amorosi ad ogni porto, ma ad ogni discoteca
. Per lui la disgraziata ha subito tour automobilistici degni di un video dei Red Hot Chili Peppers
, a bordo di una Tipo Bianca scassata che ancora portava le orgogliose ferite rimediate in un fossetto dove il nostro eroe era piombato a velocità da gran premio e da dove l’elicoccorso veronese l’aveva salvato
. Storia che mi ha valso il premio “TEMPO” (quella dei fazzoletti di carta, ndb) nel lontano 1997, resa ancor più tragica 
dai messaggi di conforto delle compagne di classe che a mo’ di processione venivano da me e mi consolavano con frasi riconducibili al significato: “Aveva fatto altrettanto con me, in contemporanea a quello che stava facendo con te; avrei voluto dirtelo, ma il dolore aveva annebbiato il mio senso di amicizia/ fratellanza/ solidarietà/ civiltà… e poi come cavolo hai fatto a non accorgertene prima
?!?!?”* 17 anni: WILLIAM.Rientrate le protuberanze cresciute a mo’ di ciliegio sulla mia testolina sempre troppo vuota
, la mia amica B. ha l’insana idea di presentarmi l’uomo del destino, quello che per 5 lunghi anni  muove i fili della mia vita portandomi dritto dritto tra le braccia del mio attuale e ultimo fidanzato
. Come dimenticare le scenate di gelosia, i continui e sconfitti confronti con la sua mamma
, i progetti di farmi diventare una casalinga disperata ma ben mantenuta….???? Il grave non era tanto il fatto che il giovine in questione
 attuasse una politica di coppia degna dei complimenti di Iman, talebani e Bin Laden & Bush vari… l’aspetto più inquietante e motivo della donazione massiccia di ceri alla statua della Madonna nella Chiesa di Nanolandia da parte della mia famiglia
, era che a me andava benone!! Se non fosse stato per l’afa dell’estate 2003 a questa ora sarei probabilmente sposata, divorziata, avrei un  paio di pargoli viziati di nome Ridge e Brad e raccoglierei barbabietole per mantenermi
. 22 anni: GARY.Sotto il solleone del 2003 appunto, adescamento da parte dell’aitante bagnino con carta d’identità truccata e repertorio di frasi da Baci Perugina
. Il solo chiacchierare con lui in una notte stellata fa scoppiare una bomba nella pianura padana, bomba che mi libera sì dalla schiavitù dell’aspirante aguzzino, ma che mi fa piombare in bui mesi di pentimenti, rimorsi, scoperte di identità fasulle
, tensioni interiori… e chi più ne ha più ne metta! * 23 anni: il PRINCIPE.Dopo anni di confidenze e fitto scambio d’appunti all’università, accade ciò che William ha sempre temuto: ci innamoriamo
. O meglio, io mi innamoro . Lui fa finta di non capire
.Dopo mesi e mesi di messaggi più o meno espliciti, nel lontano gennaio 2004 (prima della sessione invernale di esami più fruttuosa delle nostre vite) il primo bacio
: segue crisi esilarante e grande, grandissimo Amore
!!!                                                               *  THE END *