PATTYMI CHIAMO PATRIZIA E QUI PARLO UN PO' DI ME.IL MIO BLOG DESCRIVE ME E I MIEI SENTIMENTI A VOLTE REPRESSI........ |
AL MIO PAPA'
Te ne sei andato così come hai vissuto.
Dignitoso, silenzioso, attorniato dalle persone che amavi.
E io mi sono ritrovato ad accarezzarti come da molti anni, forse troppi, non facevo.
Ed ho pianto.
Avrei dovuto essere contento e invece piangevo.
Contento perchè sei riuscito a terminare i tuoi giorni come hai sempre voluto.
Perchè non sei stato relegato in un letto di ospedale a soffrire e vegetare.
Perchè fino all’ultimo hai potuto ragionare.
Non avresti sopportato l’immobilità, i pannoloni, i cateteri e, soprattutto, non avresti accettato la decadenza della ragione.
Ma cosa vuoi, si pensa sempre di essere pronti, ma in fondo non lo si è mai abbastanza.
Sono però fiera ed orgogliosa di averti avuto come padre e spero che i miei figli possano dire altrettanto di me.
Sei stato un buon padre. Mi hai trasmesso i valori fondamentali in cui credere e mi sei stato di esempio.
So che non leggerai mai queste poche righe, ma volevo comunque ringraziarti.
Grazie papà per tutto quello che hai rappresentato e per tutto quello che hai fatto.
Questa mattina il cielo era coperto di nuvole, come se fosse anch’esso triste e premonitore di ciò che stava accadendo.
Ma poi, nel pomeriggio, si è riempito di mille colori e al tramonto si è colorato di rosso. Forse voleva mandarci un messaggio. Un messaggio di serenità
Non siate tristi per il momento, ma gioite ricordando quello che è stato.
Ed è così che voglio ricordarti.
Ciao papà. Grazie.
Dignitoso, silenzioso, attorniato dalle persone che amavi.
E io mi sono ritrovato ad accarezzarti come da molti anni, forse troppi, non facevo.
Ed ho pianto.
Avrei dovuto essere contento e invece piangevo.
Contento perchè sei riuscito a terminare i tuoi giorni come hai sempre voluto.
Perchè non sei stato relegato in un letto di ospedale a soffrire e vegetare.
Perchè fino all’ultimo hai potuto ragionare.
Non avresti sopportato l’immobilità, i pannoloni, i cateteri e, soprattutto, non avresti accettato la decadenza della ragione.
Ma cosa vuoi, si pensa sempre di essere pronti, ma in fondo non lo si è mai abbastanza.
Sono però fiera ed orgogliosa di averti avuto come padre e spero che i miei figli possano dire altrettanto di me.
Sei stato un buon padre. Mi hai trasmesso i valori fondamentali in cui credere e mi sei stato di esempio.
So che non leggerai mai queste poche righe, ma volevo comunque ringraziarti.
Grazie papà per tutto quello che hai rappresentato e per tutto quello che hai fatto.
Questa mattina il cielo era coperto di nuvole, come se fosse anch’esso triste e premonitore di ciò che stava accadendo.
Ma poi, nel pomeriggio, si è riempito di mille colori e al tramonto si è colorato di rosso. Forse voleva mandarci un messaggio. Un messaggio di serenità
Non siate tristi per il momento, ma gioite ricordando quello che è stato.
Ed è così che voglio ricordarti.
Ciao papà. Grazie.
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Post n°88 pubblicato il 30 Aprile 2008 da melita9
Lezioni di Vita La vita ci mette sempre alla prova, abbiamo sempre degli ostacoli da affrontare, e c'è chi si tira indietro e chi, invece, resiste e continua a camminare faticosamente per la sua strada, sapendo, che deve affrontare, molti pericoli e che alcune volte le cose non vanno come le avevi programmate, bisogna fare delle scelte che costano caro, che dopo ti fanno stare male, che pensi siano sbagliate ma le fai lo stesso! E’ questo quello che conta! Le esperienze che noi riteniamo negative che ci fanno soffrire, che ci fanno stare male da impazzire, sono quelle che ti aiutano a vedere la realtà! Sono quelle che ti fanno maturare e che ti fanno capire che non puoi sempre contare su qualcuno che ti aiuti perché poi ti ritrovi solo, e bisogna avere fiducia e contare solo su se stessi! E devi pensare sempre che ce la puoi fare e non arrenderti e farti abbattere al primo ostacolo che ti si presenta! Anzi devi farti valere e lottare per ciò che vuoi! La vita è un lotta continua e solo il più forte e il più astuto può vincere mentre gli altri non sopravvivono o se lo fanno, vivono nei ricordi! L'unica cosa che vi dico è questa: lottate per ciò che volete e non lasciate mai che qualcuno o qualcosa vi sconfigga e contate solo sulle vostre forze! Vedrete che poi tutto questo sarà utile in futuro e potrete far si che ciò che avete già vissuto non riaccada! |
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