Memorie di una colf

Memorie di una colf. Scivolando tra la vita.


Piove….di una pioggia leggera leggera. Nemmeno i gabbiani si alzano in volo e li scopro appollaiati sui comignoli ornati di una bianca bava di fumo veloce. Tira un vento distratto…che non si ferma ad accarezzare i rami delle piante ma sembra aver fretta di arrivare da qualche parte. Ascolto il rumore delle mie scarpe nelle pozze d’acqua ed al riparo dietro alla sciarpa, penso che la vita ha il senso che le vogliamo dare. Può essere bella, affascinante, piena di possibilità e colpi di scena, come anche uguale, monotona, grigia, pesante. Una mattina come questa la possiamo far diventare come vogliamo. Dipende da noi. Intanto amo il silenzio che mi circonda…o meglio…l’assenza d’umanità non invitata… Ritrovo me stesso ed il potermi ascoltare. Quando voglio, mi so raccontare delle belle storie che mi tengono compagnia come una ninna nanna al tramonto.