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(ASCA) - Roma, 18 giu - ''Se si potesse distillare, neanche
una goccia dello spirito francescano e' presente nei
provvedimenti varati dal governo, in particolare quelli
riguardanti il mondo del lavoro che tra i tanti effetti
negativi hanno prodotto l'allarme sociale dei circa 400 mila
esodati''. Lo dichiara il segretario generale dell'Ugl,
Giovanni Centrella, al termine dell'intervento del ministro
Passera al Convegno 'Un contributo francescano al superamento
dell'attuale crisi economica', al quale il leader sindacale
ha presenziato.
''Ci aspettiamo - sottolinea il sindacalista - che, alla
luce degli spunti, delle ispirazioni e delle soluzioni poste
all'attenzione del ministro Passera da importanti esponenti
del mondo francescano, si possa in futuro realizzare uno o
piu' provvedimenti che rimettano al centro delle scelte
economiche il lavoro e la persona, contrariamente a quanto
sta avvenendo in Italia e in tutta Europa, dove prevalgono
fin troppo facili scorciatoie per superare la crisi come
licenziamenti, tagli allo stato sociale, riduzione dei
diritti e incremento inverosimile delle tasse''.
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Milano, 18 giu. (LaPresse) - Procede in forte calo la Borsa di Milano nel primo pomeriggio di scambi, con l'indice Ftse Mib che lascia l'1,86% a 13.142,14 punti e il Ftse All-Share che mostra un calo dell'1,59% a 14.122,7 punti. In rosso le banche con Mps (-2,03%), Mediobanca (-2,58%), Unicredit (-2,25%), Intesa Sanpaolo (-1,39%), appesantita però dallo stacco della cedola come A2A (-3,83%) ed Exor (-0,43%). Brillanti Stm (+2,38%) e Finmeccanica (+2,66%), mentre è debole Fiat (-0,71%) ed è in forte calo Mediolanum (-3,68%). Fuori dal paniere principale arrestrano Fonsai (-2,89%) e Premafin (-2,34%).
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PARIGI (Reuters) - Il Partito socialista francese ha riportato ieri sera una netta vittoria al ballottaggio delle elezioni legislative, assicurando al presidente François Hollande i margini di manovra necessari per attuare un programma economico a prova di crisi.
Secondo i risultati definitivi diffusi dal ministero dell'Interno su 566 seggi su 577 - i nomi degli 11 deputati che rappresentano i francesi all'estero saranno resi noti oggi - i socialisti controllano ormai tutte le leve di comando.
Al Psf e ai suoi alleati è andata la maggioranza assoluta all'Assemblea nazionale - la Camera bassa - con 307 seggi, all'Ump (centrodestra) 224, ai Verdi 16, 10 al Fronte di sinistra, e due ciascuno al Fronte nazionale - tornato alla Camera dopo anni di assenza - e ai centristi del Modem.
Il voto di eri ha visto diversi sconfitti illustri. A parte diversi ex ministri della presidenza Sarkozy, non ce l'hanno fatta la leader di estrema destra Marine Le Pen, battuta per 118 voti appena nel Pas-de-Calais da un candidato socialista. Le Pen ha chiesto il riconteggio dei voti.
Il leader centrista François Bayrou è stato battuto nella regione Pyrénées-Atlantiques, dove era stato sempre eletto dal 1986, mentre l'ex candidata alle presidenziali francesi - ed ex compagna di Hollande - ha perso in Charente-Maritime, battuta da un dissidente socialista.
La nuova Camera comincer i suoi lavori il 26 giugno. (Sophie Louet)
- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
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Firenze, 18 giu. - (Adnkronos) - Uncem Toscana, Legacoop Agroalimentare Toscana e Fedagri Confcooperative Toscana hanno firmato stamani, nella sede di Uncem, in via Cavour 15 a Firenze, un protocollo di intesa sulle normative legate allo sviluppo della multifunzionalita' delle cooperative agricolo forestali.
La sinergia espressa dai vari protocolli intercorsi tra le cooperative ed i vari comuni, comunita' montane ed unioni di comuni, infatti, ha permesso la crescita di una sana occupazione locale, che si e' sviluppata in aree territoriali depresse e marginali.
''Si tratta dell'aggiornamento di un protocollo gia' siglato sei anni fa fra la cooperazione forestaIe e il sistema montagna - ha spiegato Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana -. Abbiamo deciso di ridisegnare la normativa e di darci nuovi obiettivi partendo dal fatto che l'intesa ha funzionato bene. In questi sei anni ha permesso di sviluppare l'occupazione forestale e di mantenere il presidio sul territorio, sul quale la Regione ha investito 30 milioni di euro'' (una cifra tutt'altro che irrilevante, se si pensa che il governo non e' intervenuto finanziariamente con alcun aiuto). Quanto agli obiettivi futuri si punta al coinvolgimento di tutti i 168 comuni, di cui la maggior montani, che fanno parte di Uncem Toscana - ha spiegato ancora Giurlani - e a fare in modo che la parte tecnica sia sempre in grado di investire bene e velocemente le risorse finanziarie a disposizione, considerando anche che le Unioni montane dei Comuni non sono vincolate dal Patto di stabilita'''. (segue)
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Madrid, 18 giu.- (Adnkronos/Dpa) - Il ministro delle finanze spagnolo Cristobal Montoro ha chiesto oggi alla Banca centrale europea di intervenire contro "le preduranti pressioni" dei mercati finanziari, che hanno fatto schizzare il rendimento dei titoli di Stato della Spagna a livelli record. I tassi hanno toccato il 7,15%, il livello piu' alto dalla creazione dell'euro, mentre lo spread e' salito a 574 punti base.
La Spagna ha gia' chiesto l'assistenza dei partner europei per un intervento fino a 100 miliardi di euro per aiutare il settore bancario. Montoro ha ammesso che "persistono dubbi" sulla ripresa dell'economia spagnola, che si trova in una situazione "critica", ma ha sottolineato come Madrid chieda alla Bce di intervenire "con fermezza" per arginare le speculazioni.
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