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Quirinale, imboscata, Prodi sbatte la porta: "E ora qualcuno deve pagare"


L'INTRECCIO di tenace normalità e di voli sui picchi del potere è cominciato il 9 agosto del 1939 a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. Come uomo, come persona onorata di aver avuto l'incarico dell'Onu (inviato speciale di Ban Ki Moon per il Sahel ndr.), come italiano che sa benissimo quanto questo continente ci sia vicino e sia per noi importante». Lì c'era anche l'inseparabile Sandro Ovi, reggiano di Bebbio, all'Iri con il Professore, top manager che si è formato al Massachussets Institute of Technology e anche buon suonatore di organo in chiesa. Assieme all'ex cestista Angelo Rovati, «democristiano da sempre e orgoglioso di esserlo», Ovi ha aiutato Prodi a costruire la Fondazione per la pace e lo sviluppo dei popoli, nata nel 2008 dopo la seconda esperienza come Presidente del consiglio. Fonte: http://qn.quotidiano.net/politica/2013/04/20/876530-elezione-persidente-quirinale-prodi-romano-quintilio.shtml