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Taranto: camici


Fino a poco prima, invece, accadeva il contrario: sporco e pulito avevano viaggiato insieme forse per «risparmiare » su uomini e mezzi di trasporto o forse per colpa di un dipendente a cui la società appaltatrice del servizio di lavanderia aveva subappaltato il trasporto in piena violazione del capitolato.La società subappaltrice della Lav.it, la cooperativa di autotrasporti «Padre Pio», licenzia il lavoratore, Francesco Russo, ma quest'ultimo non ci sta e decide di dare la sua versione dei fatti.E aggiunge: la Lav.it che ha in appalto il servizio di lavanderia «lavora con l'Asl di Taranto da circa 10 anni».Il manager dice: «Al mio arrivo in Asl un paio di anni fa, la gara per il nuovo appalto era già completata ma ci furono contestazioni da parte di alcune aziende. Fonte: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=283139&IDCategoria=1