Il metodo Meneghetti

Filosofia ontopsicologica


Protagora afferma “l’uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono per ciò che sono, di quelle che non sono per ciò che non sono”. Antonio Meneghetti accoglie la posizione di Protagora secondo due modalità: una positiva, nel senso che l’individuo ha la capacità, in quanto essere umano, di cogliere ciò che, in quel momento storico, è bene o male per se stesso e può farlo attraverso se stesso. Cioè, già in lui è insita la capacità di misurare quell’universo di realtà che gli è relativo, quindi non può misurare tutto il reale dell’universo, ma solo quel reale che lo riguarda; una negativa, nel senso che l’individuo sa cogliere la disgrazia come conseguenza di errori commessi contro il proprio progetto esistenziale (In Sé ontico).