Il metodo Meneghetti

Il concetto di “iso”


Partendo da precedenti definizioni del principio di “iso”, il Prof. Rolando Benenzon – presidente della Federazione Mondiale di Musicoterapia – formula un concetto di “iso” molto dinamico, che riassume le caratteristiche della personalità del soggetto in termini di fenomeni acustico.sonori e motori: l’iso riassume “la nozione dell’esistenza di un suono o di un insieme di suoni o di fenomeni acustici o anche di movimenti interni che caratterizzano e individualizzano ogni essere umano”. Benenzon identifica il principio dell’“iso” con un perpetuo movimento, caricato energeticamente nell’inconscio dell’uomo. In quanto tale, questo iso energetico, come dinamo, va potenziato con il trascorrere del tempo evolutivo dell’individuo, ed a sua volta esso è elemento dinamico che potenzia tutta la forza di percezione ed espressione passata e presente.Ma che cosa si intende per “iso” nel contesto della scienza ontopsicologica? Nel libro “Dizionario di Ontopsicologia” (www.psicoedit.com), il Prof. Antonio Meneghetti definisce l’iso (di natura) come “il criterio elementare della vita: ciò che è uguale a questo criterio è sano, ciò che è diverso è errore, regressione, malattia. È l’uguale che dà l’iso a tutti i comportamenti psicorganici. È il criterio base della sanità della vita, uguale sia per la cellula, sia per la struttura organica, per l’organismico, per i comportamenti cerebrali, per la fantasia, etc. Non è un principio fisico: è una forma logica che presiede a qualsiasi strutturazione del nostro organismo”.