menta&rosmarino

24aprile'11

occhi

Per questi occhi io...

taccio

paperelle (blog vivo)

Tacere perchè tu stai muta?

Tacere perchè non c'è più niente da dire?

Tacere per poter parlare altrove?

Tacere dentro e fuori?

Fai altro tu. Fai ciò che credi, ciò che preferisci

NON

"costringerai" me al silenzio.

Non ancora

muti

"Prima o poi arriva un tempo
che parlare o stare muti
è la stessa cosa.
E allora è meglio starsi zitti"

 "Nuovo Cinema Paradiso" Tornatore

Carol Ann Duffy - poet laureate

the end?

Primavera piovosa, come te. Ho talmente tanta paura di saperti diversa da non riuscire più a scrivere. Narcotizzo ogni cosa, sto in stand by con tutto.

Ma è solo la fine di una storia, cosa dovrei temere?

rain

La pioggia. La detesti. Io la desidero. Credo che questa sia una delle poche differenze tra noi... benevolmente(?) lasciando perdere la nostra evidentemente inconciliabile differenza. Oppure è anche possibile che altre e più profonde siano le divergenze... Che importa, piove, non serve sapere il grado del tuo malumore, non me sfiora!

tears?

Uno dei dolori è che non comprendi quanto è stato dolore. Uno dei dolori è la delusione di non sentirti...come si diceva?,..."adesa"

Uno dei dolori, ogni volta di più e più il tempo passa, è constatare che avevi ragione su di me, sebbene solo in quell'occasione, quando mi dicevi "sprovveduta"

Lo sono.                     

amori impagliati

Perchè, non si chiede il perchè. Probabilmente succede. Il disamoramento è imperscrutabile come il suo opposto. Poi bisogna non restare sul posto. Andare altrove, mettere cose in mezzo. Nel mentre cresce la consapevolezza e il tempo passa. Così chiacchierando con un'amica innamorata poco corrisposta, spesso sorrido di me, così prodiga di analisi e interpretazioni, così strategicamente allenata a prendere contromisure, a suggerirle. Proprio io che non ho mai capito niente!

@@@@@

Non c'entra col discorso qui sopra, ma non è possibile farne a meno:

servono firme per la petizione contro il ddl Orsi. Trovate qui spiegazioni e appello:

http://www.baseverde.org/petizioni/petizione-bozza-legge-orsi-caccia/

Frane

L'assenza percepita è davvero diversa. E' dato soggettivo...se è dato comune (metto in dubbio persino ancora che lo sia...pur ripetendo che non lo è, da tempo!). La tua mancanza scava gallerie e ogni tanto franano.. frane.  Ma che fare? Sciogliere i nodi e lasciare che vai e soprattutto: andare.

il Tesoro

"mon trèsor"...

(cioè, quando mi dici così, io vedo una luce che luccica, distante, ma luce. E so dove vado e non mi perdo anche se viene buio, anche se appena sento, e se per un po' soltanto ci credo...)

Parole

Dopo cena, la chiacchiera si è concentrata sul gioco della

" Frase più Orribile mai ricevuta".

Devo ammettere che nonostante gli anni, ne ricordo solo due tremende e mai dimenticate. La prima, quando con tono ironico e voce ferma hai detto "...ma credi che io e lui siamo come fratelli?!"  Più che per la ..cruda realtà (!), mi colpì in mezzo agli occhi il modo, l'accuminata punta della parola "fratelli" e anche il fatto che fosse del tutto gratuita quell'affermazione..chè nulla avevo detto per innescare quella reazione. Semplicemente, volevi farmelo sapere, mostrando i denti prima, come fanno gli aggressori.

La seconda, mi è stata detta poco tempo fa, con tono preoccupato (?), con atteggiamento probabilmente fintamente premuroso, passeggiando nel traffico, e come se il peso delle parole fosse tranquillamente sopportabile, senza minimamente comprendere nè considerare il senso bieco e davvero offensivo che conteneva quella frase: "..ma ti sei mai innamorata di una donna non eterosessuale?"

(due frasi pronunciate da due persone diverse e in due momenti molto distanti tra loro...due frasi pronunciate dalle due donne che ho.... amato di più)

Così mi viene da pensare che forse le persone, anche le più comprensive e aperte, ci capiscano davvero poco delle cose e dei sentimenti e che parlino a volte solo perchè, come diceva la nonna, hanno la lingua in bocca.

Tutto il resto è assolutamente eventuale.

(una buona cena, peccato davvero per il malumore doloroso della digestione...e per la tendenza, mai sopita,ad innamorarmi per amore senza sapere dell'altro, e anche, perchè sono disgraziatamente, pure figlia unica...)

di Aringhe

Sirena seduta

Chi ha steso braccia al largo
battendo le pinne dei piedi
gli occhi assorti nel buio del respiro,
chi si è immerso nel fondo di pupilla
di una cernia intanata
dimenticando l’aria, chi ha legato
all’albero una tela e ha combinato
la rotta e la deriva, chi ha remato
in piedi a legni lunghi: questi sanno
che le acque hanno volti.
E sopra i volti affiorano
burrasche, bonacce, correnti
e il salto dei pesci che sognano il volo.

Erri DeLuca

,

                                                                                      Sedia ornata - Frida Kahlo

Sto seduta davanti al computer come una specie di improbabile sirenetta ghiacciata. Il bel colore e il morbido della sedia sono il mio personale tappeto da fachiro sul quale, ignara e sorda, mi fai attendere. E attendo, ancora un poco. (meno male che sto seduta...)

splendida copenhagen?