Mens Insana

Quando ho camminato nel cielo


Il primo passo è stato molto insicuro, ero molto scettico, eppure chi mi accompagnava continuava a ripetermi con dolcezza che non c'era pericolo. Così appoggiai il piede su quella candida nuvoletta, molto intimorito. Non ho più provato un tale senso di leggerezza, mi voltai e gli sorrisi, sorriso che mi ricambiò con molta gioia. Iniziai a salire e il correre su quel bianco scintillante mentre il sole mi scottava leggermente la pelle mi rendeva euforico. Diventando sempre più sicuro presi a giocare con gli spiritelli del vento, i piccoli esseri dell'aria, così ingenui e giocosi. Mi perdevo con loro in mille peripezie, mentre il sole lentamente scendeva in uno splendido tramonto. Ed ecco, un piccolo genio sull'onda dell'entusiasmo, mi giocò un un piccolo scherzo, con un soffio mi tolse la nuvoletta da sotto i piedi. Cadendo lo guardai inebetito, ma la sua faccia mostrava tutto il suo dispiacere e la sua innocenza, non poteva capire quali gravi conseguenze avrebbe avuto il suo gesto sconsiderato. Così gli sorrisi e lo vidi allontanarsi sollevato mentre la mia caduta diventava un magnifico tuffo nell'oceano dorato.