Rutelli, questo simpatico bamboccione ha il coraggio di dire (dal Corriere della Sera): ASSISI — «Gli architetti e gli urbanisti del dopoguerra hanno perso una battaglia storica, magari anche per colpa della politica. Non sono riusciti a imporre una leadership culturale e quindi una cifra stilistica alla trasformazione del territorio nell'Italia contemporanea. Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo». Francesco Rutelli, ministro per i Beni e le attività culturali, approfitta di una platea tra le più sensibili al tema del paesaggio per dichiarare «conclusa la stagione dell'espansione edilizia indefinita ».Grande Rutelli !!!!Portate pazienza ma la cosa mi tocca da vicino...Analizziamo un attimo la dichiarazione:"Gli architetti e gli urbanisti del dopoguerra hanno perso una battaglia storica..." e la prima cosa che pensi è nel dopoguerra ci sarà stato uno strascico di guerra, una piccola battaglia in cui c'erano partigiani urbanisti e architetti, ma ovviamente no!"magari anche per colpa della politica" questo è il capolavoro degli eufemismi.Quel magari dovrebbe avere come sinonimi: Certamente, Sicuramente, Ovviamente: sentite come suona meglio: "Ovviamente anche per colpa della politica""Non sono riusciti a imporre una leadership culturale e quindi una cifra stilistica alla trasformazione del territorio nell'Italia contemporanea." Che tradotto significa.... Mmm nulla... o forse semplicemente "potevamo fare un'Italia più bella" credo..."Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo"Allora la generelizzazione in questo caso è d'obbligo! echeccavolo era al FAI ovvio dare la colpa ai Geometri! Se fosse andato al WWF se la sarebbe presa con le fabbriche inquinanti e le centrali a carbone che rovinano l'ecosistema o con i cacciatori?
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Rutelli, questo simpatico bamboccione ha il coraggio di dire (dal Corriere della Sera): ASSISI — «Gli architetti e gli urbanisti del dopoguerra hanno perso una battaglia storica, magari anche per colpa della politica. Non sono riusciti a imporre una leadership culturale e quindi una cifra stilistica alla trasformazione del territorio nell'Italia contemporanea. Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo». Francesco Rutelli, ministro per i Beni e le attività culturali, approfitta di una platea tra le più sensibili al tema del paesaggio per dichiarare «conclusa la stagione dell'espansione edilizia indefinita ».Grande Rutelli !!!!Portate pazienza ma la cosa mi tocca da vicino...Analizziamo un attimo la dichiarazione:"Gli architetti e gli urbanisti del dopoguerra hanno perso una battaglia storica..." e la prima cosa che pensi è nel dopoguerra ci sarà stato uno strascico di guerra, una piccola battaglia in cui c'erano partigiani urbanisti e architetti, ma ovviamente no!"magari anche per colpa della politica" questo è il capolavoro degli eufemismi.Quel magari dovrebbe avere come sinonimi: Certamente, Sicuramente, Ovviamente: sentite come suona meglio: "Ovviamente anche per colpa della politica""Non sono riusciti a imporre una leadership culturale e quindi una cifra stilistica alla trasformazione del territorio nell'Italia contemporanea." Che tradotto significa.... Mmm nulla... o forse semplicemente "potevamo fare un'Italia più bella" credo..."Di fatto hanno vinto i geometri che hanno accondisceso in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale a ogni bisogno del committente. Coi risultati che vediamo"Allora la generelizzazione in questo caso è d'obbligo! echeccavolo era al FAI ovvio dare la colpa ai Geometri! Se fosse andato al WWF se la sarebbe presa con le fabbriche inquinanti e le centrali a carbone che rovinano l'ecosistema o con i cacciatori?
