Mens Insana

Ieri

Una volta era tutto più bello....
Anche io...

no, forse io no....

Niente buco nero

L'esperimento al CERN è riuscito
LHC ha fatto il suo dovere facendo un crash test a qualche particella subatomica.
Non si è formato nessun buco nero, Berlusconi l'ha fatta franca anche stavolta...

Ferie

Le vacanze sono un momento di puro relax



ma anche un momento per riflettere e fare il punto sulla nostra vita, guardare indietro per vedere quali traguardi abbiamo superato, quali ci attendono e cosa dobbiamo rassegnarci ad aver definitivamente perso.

ci vediamo presto

Cari Beppe e Sabina...

 
non potevate starvene a casa vostra?!?



Ieri a Roma in Piazza Navona c'erano 15.000, 30.000, 50.000, 100.000 persone che manifestavano (a seconda di chi parla o scrive ovviamente) e tutti per protestare contro una serie di Leggi "ad Berlusconas". Una serie di provvedimenti che parano il culo al nostro piccolo Presidente del Consiglio, che minaccia di bloccare 100.000 processi se non blocchiamo il suo, se non passa il lodo Alfano-Schifani bis-Berlusconi semper.

Di Pietro ha parlato, urlato, discusso, si è indignato, ma non ha mai insultato nessuno (mi piace Di Pietro, mi ricorda tanto Don Chisciotte! E io adoro i cavalieri... trano uno...)

Grillo si è fatto sentire via telefono e nonostante tutto ha attacato con i suoi clichè su Napolitano (neppure lui riesce a staccarsi dai suoi stereotipi).

Quindi la volta della Guzzanti con attacchi decisamente immotivati e fuori luogo al Papa. Carino poi l'intevento sulla Ministra Carfagna

Cazzo! Non potete nascondervi dietro il "ma io sono un comico satirico!" Avete sputtanato l'intera giornata, il povero Pierino ha dovuto salire sul palco a chiedere scusa, in più avete dato modo a tutti i giornali e tg di mettere titoloni quali:

"Attacco a Quirinale Papa e Carfagna" (Corriere della sera)

ma la manifestazione non era contro Berlusconi?

Ma grazie a Sabina Guzzanti ci resta ancora un dubbio che ci roderà per qualche giorno:

"Il Ministro delle Pari Opportunità gliel'ha fatto un pompino a Berlusconi o no?"

Libri Marzo - Aprile - Maggio

Libri acquistati
G.R.R. Martins, il dominio della regina
L. Watt-Evans, Il Signore dei Maghi (la saga degli eletti)
Wu Ch'eng-En, Lo Scimmiotto
N. Gaiman, I ragazzi di Anansi
P. Maurensing, La variante di Lunenburg
T. Pratchett, La corona di ghiaccio

Libri Letti
L. Watt-Evans, Il Signore dei Maghi (la saga degli eletti) - Un bel fantasy, originale e con bei colpi di scena. una volta tanto un romanzo in cui non c'è il gruppo di buoi eroi che incotra il mago cattivo , lo uccide e diventano i signori del mondo!
Wu Ch'eng-En, Lo Scimmiotto - una delle più famose favole/leggende orientali, piacevolissima da leggere, i auguro facciano al più presto una traduzione migliore e direttamente dal cinese!
N. Gaiman, I ragazzi di Anansi - Il grande Gaiman che porta gli dei a spasso nel nostro mondo facendolo sembrare una cosa perfettamente normale
P. Maurensing, La variante di Lunenburg - Un cadavere in un giardino e una storia che riporta indietro, in un periodo in cui la vita non aveva valore, con lo sfondo di una lunga partita di scacchi
T. Pratchett, La corona di ghiaccio - Tiffany continua il suo percprso per diventare una strega nonostante la protezione dei Figgle. Imperdibile l'incontro tra gli omini blu e il Caronte di turno
M. Rigoni Stern, Il sergente nella neve - da leggere assolutamente

ho letto un libro

una volta ho letto un libro, non uno di quelli che leggo di solito, era senza figure.
e non aveva neanche le pagine fatte con il cartone grosso.
pensate, aveva più di 8 pagine!
leggetelo anche voi, ve lo consiglio, poi mi dite se vi è piaciuto!

Sera

Fermò la sera. In quell'ora magica che è il crepuscolo, diede un attimo di tregua al tempo.
Non era più il chiaro giorno, benedetto dal caldo sole.
Non era neanche la buia notte, con la pallida luna ad illuminare i gioiosi inganni.
Era il crepuscolo del cielo indeciso, un istante eterno che lascia correre la fantasia e il fiato.
Poi non riuscì più a tenere le briglie del tempo e lo lasciò galoppare, pronto a tuffarsi nel buio.

Giocare

Ho tirato fuori le parole da quel vecchio cassetto, le ho sparpagliate per terra e ci ho giocato come un bambino.
Ho scritto una poesia di un perduto amore che corre fra le nuvole e del vento che lo cerca.
Poi l'ho frantumata ed è nata una filastrocca con tanti gatti matti, con tetti perfetti e fitti peli ritti.
L'ho rimodellata un po' e fuggendomi di mano è nato un racconto di un povero ragazzo che ruba per vivere, finchè non trova un uomo che lo cresce e lo ama finchè la guerra non li divide.
Ho sentito la serratura girare, impaurito ho nascosto tutto nel cassetto perchè la mamma non mi vedesse giocare.

Crescere

Passò il vento con sorriso malizioso.
I piccoli semi ne rimasero affascinati, qualcuno si abbandonò completamente alle sue carezze, qualcuno chiese "posso andare a giocare?" La pianta li guardò e celando la tristezza acconsentì "Andate pure piccoli miei" Accompagnando l'ultimo saluto con silenziose benedizioni.

Al vento disse solo: "Abbine cura!" ma quello era già passato.