Sul Vangelo di oggi:Per Gesù la morte non è una minaccia possibile, ma un evento certo e decisivo per l’esistenza di ogni uomo: un evento che va preparato. Il peggior nemico dell’esistenza umana non è il peccato ma l’inconsapevolezza della propria fine intrastorica e l’assenza di prospettiva.La vigilanza biblica non è paura di Dio ma consapevolezza di sé e non-appiattimento nelle faccende umane che tolgono lucidità al vivere.
Domenica 27 novembre
Sul Vangelo di oggi:Per Gesù la morte non è una minaccia possibile, ma un evento certo e decisivo per l’esistenza di ogni uomo: un evento che va preparato. Il peggior nemico dell’esistenza umana non è il peccato ma l’inconsapevolezza della propria fine intrastorica e l’assenza di prospettiva.La vigilanza biblica non è paura di Dio ma consapevolezza di sé e non-appiattimento nelle faccende umane che tolgono lucidità al vivere.