il non respiro

23 aprile 2008....23:51


"sono un uomo e tutto ciò che è umano mi riguarda"può sembrare una frase banale,o una massima filosofica,o anche un buona forma letterale.tutto,nel mio modo di vedere le cose,deve avere una tridimensionalità.se una persona,quando approccia un argomento,sostiene una discussione si soffermasse a pensare che non esistono solo il suo punto di vista,e nemmeno quello del suo antagonista,ma come in tutte le cose visive,anche quelle prettamente concettuali hanno più lati,più modi di essere comprese.sono un uomo:e già qui è inteso come essere vivente,superiore,una presa di posizione che pretende di elevare l'essere detto umano a una razza che deve essere considerata in modo elettivo dalle altre. o forse è una semplice affermazione che non contiene alcuna tonalità o maiuscole.e tutto ciò che è umano:tutto quello che riguarda la mia razza superiore,o inteso come qualsiasi cosa che sia degna di ragionamento,o tutto quello, più in generale,che succede nel mondo che ci riguarda.mi riguarda: TERENZIO, o me medesimo.io la prendo dal lato che più mi pare congeniale,quello forse meno filosofico,ma che si distanzia comunque da quello animale o quello puramente elettivo di razza.ho delle responsabilità,e anche se sembrano non tangermi direttamente io voglio sostenerle.beato chi ancora sogna....beato che lo fa dormendo....beato chi?...TERENZIOIL PICCOLO PRINCIPE