il non respiro

14 maggio 2008....11:05


fermarsi nel buio della macchina,mentre lei in silenzio rolla la canna...sdraiarsi lungo il sedile e guardare il tettino rivestito di grigio con il mare che infrange le sue onde celate dalla notte tramite i vetri contro il nulla che mi circonda...sfiorare la sua gamba nuda,sentirla respirare e pensare profondamente a tutta l'aria che non voglio più avere,ai giorni che non voglio più smarrire,alle gambe che non voglio più aprire..."Che pensi?"mentre chiude la cartina con la saliva"niente"mentre la guarda sorridendo dalla mia lontananza"Non è vero,dove sei?"con tono triste,smarritosospiro,è tutto nuovo,il travaglio di una sensazione che mai ho avuto,che mai ho svelato"é strano,ma ho apura di questo"non riesco a guardarla,mi vergogno"Dai dimmi che hai?"con la voce tremante,impauritaGuardarla fissa negli occhi che aprono tutto il buio in cui ero immerso da sempre"Non lo so,ma vorrei essere migliore per te"sorride,un sospriro l'avvolge mentre si getta con il calore del suo abbraccio su di me e mi bacia il viso,la testa il collo per tutta la notte con labbra sempre umide e tremanti di passioneNON SI MUORE QUANDO SI DEVE,MA QUANDO SI PUòGABRIEL GARCIA MARQUEZ