il non respiro

24 settembre 2008...00:44


ho sconvolto tutto quello che ero,tutto quello che per gli altri dovevo essere..ho scardinato tutti gli equilibri che reggevano la mia inutile immagine,quella che gli altri avevano creato e che continuavano a sostenere...ho gridato in quel giorno di maggio il mio nome contro lo specchio,contro quella figura che non riconoscevo,contro quegli abiti che non volevo indossare,contro quei visi che impietriti mi guardavano continuamente...ho sofferto in silenzio,tra i commenti celati dalla compassione gratuita,la miserevole voglia di consigliare un ritorno alla decenza dovuta e borghese...ho resistito...ho sofferto e pianto tra le cosce di donne che fuggivano come me...ho combattuto per scappare da quella gabbia dorata che il mondo mi prometteva...sono passati diversi anni da quel maggio gridato...e continuo a combattere ogni giorno...fiero di essere...fiero di quello che ho ottenuto...fiero di poter ancora farvi ingoiare quel maledetto "te lo avevo detto"che ancora vi asoffoca il respiro...quel respiro che a voi miseri e banali morenti non serve a nulla...perchè per voi la vita è solo un copione scontato e reciclato da film con l'incasso certo...ho remato contro tutti...contro me stesso...forse non arriverò mai...ma la vostra corrente non mi trascinerà...morirò un giorno...ma sarà il mio giorno.ti amo....vi amo.DONATO ANDREA FAMBRINIPER TUTTI I RIVOLUZIONARI DEL PROPRIO RIFLESSO