il non respiro

è una domanda che già da un pò di tempo mi assilla l'animo e proprio non riesco a trovare una risposta...

lo zar era un despota che uccideva e traviava il suo popolo..poi il comunismo liberatore in anni più recenti è divenuto l'assassino,il volto nuovo del tiranno

gli idiani americani stupravano,rubavano e torturavano...fino a quando l'uomo bianco civilizzato li ha annientati

i nazzisti dopo la sconfitta hanno lasciato vedere il vero lato oscuro che portavano con loro..follie inspiegabili e inimmaginabili

ogni dittatore rovesciato era solo un boia del suo popolo e dopo la caduta tutte le sue malefatte vengono svelate

gli ebrei,con l'avvento del cristianesimo sono divenuti l'odio..sono mutati in ignoranti e portatori della colpa perenne

i romani dopo la calata dei barbari,l'avvento di un dio unico,la caduta del paganesimo hanno mostrato tutta la loro oziosa libidine sacrilega

ma è possibile...che i vinti siano sempre il male?

deve essere vero che il bene ha sempre vinto?

siamo sicuri che il mondo che abbiamo creato sia il frutto delle lotte vinte dal lato buono...la parte chiara dello spirito?

o non è vero che tutto quello che abbiamo imparato..che ci è stato trasmesso,inculcato...è stato scritto solo dai vincitori?

non è altresi vero che quello che ci è stato detto,la voce unica che ci ha parlato è sempre e solo stata quella del rivoluzionario giusto,del liberatore straniero,del dio nuovo?

io non trovo la risposta...ma forse bisogna spettare la prossima rivoluzione,il prossimo dio...il prossimo vincitore.

DONATO ANDREA FAMBRINI