il non respiro

Non uscirò da qui, da questa stanza, da questa casa prima di aver rovesciato la mia frustrazione su questa pagina bianca...lei è qui, si apre e mi accoglie, si lascia imprimere coi miei pensieri, con le parole che mi escono dal cuore, da me da ciò che sono...e da pagina bianca diventa un brano, un brano che altri leggeranno, in cui si riconosceranno...aprirà loro il cuore e gli darà speranza, gli bagnerà gli occhi e li spingerà a ricordare, ma non sarà più bianco. Vorrei che le persone che incontro fossero cosi...si comportassero come lo schermo di questo computer, come questa tastiera, fossero capaci di accogliere me e tutto cio che sono nella loro vita totalmente, senza scegliere quale parte di me gettare, quale ombra fingere di non vedere...invece ancora un altra volta questo rimmel nero s'è sciolto lasciandomi una striscia nera al bordo dell'occhio e una nel cuore. Ma la gente non è cosi, la gente si ostina ad essere incapace di vedere...non guarda, non osserva, va al mercato a fare la spesa quando sta in mezzo agli altri, guarda l'offerta migliore sul piatto della vita...la cosa più bella al minor prezzo, quella che puoi avere con minor fatica. Tutto questo vuoto mi sta stancando...mi sta togliendo le forze, mi rende fragile, ogni giorno sempre di più...la mia fiducia rinasce ogni volta sempre con più fatica...passo giorni da sola con me stessa a leccarmi le ferite che mi lascia la gente, ma ogni volta spero...e ogni volta pianto le radici di una nuova pianta, sperando che stavolta cresca, che mi offra il riparo e l'ombra che cerco. E le do amore e cura, penso agli errori commessi perchè non si ripetano più...ma non serve...non basta. Sono stanca di tutto questo, sono stanca di baci finti, di sguardi senza amore, di occhi che mimano sentimenti, di parole e complimenti vuoti....voglio mani forti, voglio il sole dentro, voglio qualcuno che mi tolga la paura e questa solitudine atroce e violenta che sento nello stomaco: la solitudine che si prova ad essere visti ma non guardati, ad essere abbracciati ma non accolti, ad essere baciati ma non vissuti.