SONO UNA DONNA PERICOLOSA
di Joan Cavanagh
Sono una donna pericolosa Non porto bombe né bambini in grembo Non porto fiori né miscugli incendiari Porto scompiglio nella tua ragione, nelle tue teorie, nel tuo realismo Perché non giacerò nelle tue trincee Né scaverò trincee per te Né mi unirò alla tua lotta armata Per trincee più belle e più grandi Non camminerò con te né per te Non vivrò con te, né morirò per te Ma neppure cercherò di negarti Il tuo diritto a vivere e a morire Non dividerò con te neppure un centimetro di questa terra Finché tu sei maledettamente proteso verso la distruzione Ma neppure negherò che siamo fatti della stessa terra Nati dalla stessa Madre Non ti permetterò di levigare la mia vita alla tua Ma ti dirò che le nostre vite sono legate insieme E esigerò che tu viva per comprendere Questa cosa importante Che sono una donna pericolosa Perché devi sapere, signore, che Sono una donna pericolosa Perché non tacerò niente di tutto questo Non colluderò per te Non avrò fiducia in te né ti disprezzerò Sono pericolosa perché non rinuncerò, non tacerò Né mi adatterò alla tua versione della realtà Tu hai congiurato per svendere la mia vita E io sono molto pericolosa Perché non potrò perdonare né dimenticare Né mai congiungerò per svendere la tua in cambio. |