La Vita Secondo Me

Caro amico ti linko


E che a me viene da ridere quando mia madre, una donna di 58 anni, mi dice  - Merian, postami su Facebook questo link che devo fare incazzare la tizia tal dei tali - . Sì perché la Sig.ra genitrice ha Fb, ma io devo fare il gestore della sua pagina, vista la sua completa avversione nei confronti di tutto ciò che ha tasti, circuiti e schede.Mi viene da ridere perché anche lei è stata contagiata dal fenomeno Facebook.Adesso si litiga con gli “amici” attraverso i link, si dimostra stima e affetto con un “mi piace” e si fa a gara a chi ha la vita più figa caricando foto a ripetizione di faccioni ricoperti di glitter (che manco Moira Orfei) che lanciano baci a “culo di gallina” dal locale di tendenza del momento.Per un periodo sono stata anch’io su Fb, ma poi mi prendeva male chiedere e ricevere l’amicizia da gente che non ricordavo nemmeno più. Voglio dire, una volta messi gli amici (quelli veri) e i parenti (quelli a cui vuoi bene) a chi cacchio dovevo chiedere l’amicizia? Ma se sono 15 anni che non ci caghiamo ci sarà un motivo no? Non avevo intenzione di riallacciare rapporti con vecchie fiamme, non mi fregava nulla di sapere i fatti di gente che ormai mi è diventata estranea e mi è venuto un attacco di panico quando mi sono ritrovata tra le richieste di amicizia quella di un mio ex al quale all’epoca avevo dovuto pure fare una diffida perché quando l’ho lasciato ha dato di matto.Quindi ho tolto Fb, non fa per me, non mi serve.Ho un’amica (che poverina è affetta da sindrome da richiesta di amicizia compulsiva) che addirittura è andata a ripescare dal cilindro nostre vecchie compagne di scuola con le quali all’epoca praticamente manco ci salutavamo. Mi stavano sulle palle allora, ma perché ora dovrebbe essere diverso? Hanno ancora la stesse facce da cazzo che mi fanno ancora antipatia a vederle, ma io non le voglio come amiche quelle lì! E ancora meno mi frega di sapere come se la passano. Io ho la memoria di un elefante, se mi hai fatto quello che io reputo un grave torto nel passato, stai pur certo che mi starai sulle palle per il resto della tua vita (sì, perché tanto schiatti prima tu, tiè!) e che tu mi venga a chiedere l’amicizia su Fb a me pare tanto una presa per il culo. Un pò di coerenza nella vita, che diamine!Se con il passare degli anni sei sparito dalla mia vita e dai miei pensieri ed io altrettanto dalla tua, vuol dire che non avevamo interesse a coltivare il nostro rapporto, no? Cosa dovrebbe essere cambiato in questi anni? Io sono ancora io e tu sei ancora tu. Si matura ok, ma le basi sono sempre le stesse.Purtroppo do ancora un certo valore all’amicizia.Se sei un mio amico mi viene voglia di sentirti e di vederti, non di mandarti un link su Fb. Se sei un mio amico io ti chiamo e ti dico “stasera passo a trovarti” oppure “stasera usciamo insieme”, non continuo a “spolliciare” come se non ci fosse un domani sotto alle minchiate che posti. Se sei un mio grande amico esigo e so che se ti chiamo piangendo, tu molli tutto e corri da me, perché è esattamente quello che farei e ho fatto io. Di certo non pubblico uno stato strappalacrime nella speranza che l’amico mi chieda cosa c’è che non va. Lui sa già cosa c’è che non va, non devo spiegarglielo in chat privata.Che cazzarola è un amico di Fb? A cosa mi serve? Che giovamento traggo dall’averlo?I ricordi sono ricordi, riesumare le salme di vecchie glorie non ti farà tornare il guerriero di un tempo (questa mi è uscita bene, sarebbe un bel link per Fb...)Vabbè, mi è venuta una botta di saggezza ma adesso mi passa, forse.Il problema è che io ho sempre una visione romantica delle cose: dell’amore, dell’amicizia, della vita, della morte... di tutto..., questa non è la mia epoca, io sono stata programmata per altri anni. Per assurdo mi sono più familiari le storie e le situazioni narrate nei libri ambientati negli anni 20/30/40 rispetto a quelle contemporanee. Lo dicevo io che sono nata vecchia. Sarà grave? Sta a vedere che non sono sta ben formattata dopo la mia precedente vita.Ok sto divagando e mi si chiudono gli occhi dal sonno, mi sa che me ne vado a dormire va.Buona notte a me!