Non parlo della libertà dell'animo, dello spirito, dell'essenza dell'essere umano. Mi fermo alla pura e semplice libertà del cittadino, oggi, qui, in Italia. Guardando i fatti nostri, poi, forse, potremmo guardare altrove. Intanto, sono i nostri panni ad essere sozzi, proprio sporchi sporchi. Un cittadino che non riesce a trovare un lavoro, è libero? Un ragazzo dotato, capace, volenteroso che vuole accedere (magari particolarmente portato e dotato) ad un lavoro nell'ambito medico e che non sa cosa sia la "grattachecca", o altre parole astruse, è libero? (magari libero sarà chi già i test li conosce in anticipo). Questa è libertà?! Se non hai il denaro per la visita medica a pagamento non potendo aspettare mesi o anni per quella pubblica, se non hai i soldi per il ticket, se non trovi un posto letto in un ospedale: questa è libertà? Se non hai i soldi per andare a comprare il pane perché a 50 anni ti hanno licenziato e non trovi un altro lavoro!
Se ti hanno licenziata perché non volevi andare a letto con il "padrone" e non sai come pagare l'affitto! Sei libero? Se vedi un deficiente che prende 25.000 euro al mese, di soldi pubblici, senza fare niente mentre tuo figlio viene sfruttato con un saltuario lavoro da precario! Se sei stata derubata, e il giudice ti fissa l'udienza fra dieci anni! Se il reato di truffa è andato in prescrizione! se l'assassino è tornato in libertà! tu sei libero?! se tuo figlio alla scuola pubblica, non potendoti permettere una privata, non impara un caz...! Se vedi che la libertà è appannaggio solo dei ricchi e straricchi, di fare come cazz... gli pare, puoi sentirti di vivere in un paese civile?! Se vedi la censura come mezzo per mettere il bavaglio, per far calare il silenzio sulle proteste, puoi ancora illuderti di vivere in un paese democratico?! La libertà, la dignità umana, il rispetto è chiaro che sono beni che pochi individui hanno rubato a piene mani a molti. E noi abbiamo lasciato che ci derubassero. Come è potuto accadere?! Ci siamo addormentati. Come fare a riprenderci il mal tolto?!
Credo sia semplicemente da rivedere le nostre vite. Sia da trovare il modo di ricominciare senza aspettare che questa gente venga richiamata a sé dal buon Dio, perché resteranno i loro eredi. Ricominciare a pensare che la Libertà, la Dignità sia un nostro dovere-diritto che non può e non deve essere alienato. Si deve ricominciare senza aspettare che gli zombi ci ridiano il mal tolto, perché non lo faranno mai di loro spontanea volontà. Ricominciare da noi stessi. Sono andata al supermercato con il consorte. Guardando il carrello semivuoto dovevamo fare grande sforzo per comprare qualcosa d'altro. Ci sforzavamo di pensare se c'era altro da prendere. Una insalata, due buste di latte, un etto di mortadella, un pezzo di formaggio, uno spicchio di ricotta, un chilo di pasta (rincarata di parecchio). Il consorte si è sfiziato e ha preso un pacco di biscotti meno di due etti, un pacco di salatini e.... uno snack al cioccolato. Fuori dal supermercato c'era un ragazzino che chiedeva l'elemosina. La ragazzina che ormai conoscevo da tempo e che riceveva la merendina che le offrivo con un sorriso, non c'era. Il consorte ha detto: "è per...." Sì, ho risposto. "guarda che potrebbe rifiutarlo!" Ho risposto che non importava, se lo avesse fatto l' avrei mangiato io. Non l'ha rifiutato, ha ringraziato. Niente denaro che probabilmente è costretto a dare a chi lo sfrutta, ma lo snack può mangiarlo lui. Come dice il mio maestro di yoga "c'è sempre un'alternativa". Dobbiamo solo cercarla. Mi piace immaginare tanti giovani e meno giovani che si riuniscono in cooperative e producano per se stessi e gli altri senza sentire la mancaza dei capi firmati, dell'ultimo modello di telefonino, della nottata in discoteca, dell'automobile super accessoriata, dei gioielli super alla moda. Per riprenderci la nostra dignità, la nostra vita. Per riprenderci la nostra libertà. Una persona in equilibrio con se stessa, che mangia sano, che è felice si ammalerà molto più difficilmente e non dovrà andare dai medici che non guariscono. Non si lascerà truffare e non avrà bisogno dei giudici, non saprà cosa farsene dei milioni che pochi uomini stanno accumulando.
Non si farà più derubare la propria energia e la propria vita. Quando il nemico non può essere sconfitto allora bisogna cambiare strategia e non accettare di misurarsi sul suo campo di battaglia ma su quello che saremo noi a scegliere e dove non avrà possibilità di vittoria. L'individuo veramente libero e felice non ha padroni, non si sottomette a nessun comando e non permette di essere sfruttato. La Libertà è un meraviglioso dono di Dio che dobbiamo difendere ad ogni costo. Chi se ne lascia derubare è come quel tizio che ricevette un solo talento è andò nel campo a seppellirlo. Chi non è libero non si sente responsabile perché fa ricadere tutte le colpe sul suo padrone. Vedere la terra da una prospettiva diversa, ecco quel che dobbiamo fare. Immaginare di essere in uno seattle, entrare in orbita spaziale, guardare da lontano lontano il nostro meraviglioso pianeta e guardare alla propria vita vista da così lontano. Siamo così piccoli piccoli e insignificanti in confronto all'universo, e allora viviamo pensando che la vita è altro rispetto a quel che crediamo.