Dobbiamo costruirlo, piccolo mio. Lo stiamo costruendo forgiando i mattoni prima nel nostro cuore. Ammassandoli nella nostra mente. E poi li metteremo l'uno sull'altro per il progetto a cui nessuno ancora crede. Ti assicuro, l'architetto è dei migliori si chiama Amore. Ci prendono in giro, dicono che siamo utopisti, folli, sciocchi. Io ci credo, troppi non credono. Io lo vedo già quel mondo. Ed è così facile da creare solo a volerlo in tanti. Ogni mattone va forgiato, trasportato, impilato.E in quel Nuovo Mondo vedo già tanti bambini come te vivere liberi e felici. Correre, cadere, sbucciarsi le ginocchia e rialzarsi. Troveranno il coraggio di divenire uomini, un giorno. Non combatteranno guerre per arricchirsi e dominare. Il loro spirito saprà volgersi alla crescita migliore, al rispetto per quel mondo che Madre Natura accoglierà come fosse una farfalla o un fiore che si posa sul suo suolo.Per te piccolino, ogni mamma vorrà combattere. A volte quella mamma si sente pazza. Forse lo è. Ma solo un folle può pensare di poter fuggire dalla prigione invisibile che non ha porte né finestre, che non ha sbarre ma solo tanti carcerieri travestiti da rassicuranti Babbi Natale.
