finestra sul mondo

l'inizio


Sono cresciuta in campagna sino all'età di otto anni. Mia madre mi diceva: "stai attenta". Niente altro e mi lasciava uscire. E' stato uno fra i doni più grandi che io abbia ricevuto. Nessuna regola, se non quelle che incontravo a contatto diretto con la natura e con me stessa. Non sarei quella che sono oggi senza quel tempo meraviglioso. Le vere regole sono quelle che troviamo dentro noi stessi quando siamo VERAMENTE liberi.
 I bambini trovano, in modo naturale, in se stessi la capacità di distinguere il giusto dallo sbagliato, quando ne hanno davvero la possibilità. Oggi, ci ritroviamo ad "ammaestrare" i bambini, non certo ad aiutarli a divenire ciò che sono: parte di questo mondo con il ricordo di non essere di questo mondo.Scimmiette ben ammaestrate quando va bene, altrimenti scimmiette lasciate da sole in balia di altre lobotomizzate.Ed ecco il mondo che ci ritroviamo grazie alla nostra incapacità di amare la Libertà, nostra e altrui.
L'albero si riconosce dai suoi frutti. Che cosa stiamo raccogliendo, oggi?!!! Veleni. Solo mortali veleni.E non parlo solo del cibo, acqua, aria, terreno mi riferisco all'animo umano. Alle menti ormai di metallo o di plastica. Alle religioni che si credono di avere il diritto di imporre i propri orrori e menzogne, spacciate per verità.Ai poteri economici che, senza la capacità di una intelligenza emotiva, stanno distruggendo la vita sull'intero pianeta, senza comprendere ciò che fanno.Ma anche gli individui ormai assuefatti, come potentissima droga, a società che nulla hanno di umano e neppure animale. 
Le azioni di un cittadino, nato cittadino, che non conosce la natura, i fili d'erba, le farfalle, le lucciole, gli alberi secolari, le margherite sono folli e mortali. Per corpo e anima.Crede, gli hanno fatto credere, che la vita è stare sotto la doccia, usare questo o quel prodotto di "bellezza", gettare il cibo nella spazzatura, avere armadi pieni di abiti alla moda e gettarne sacchi di nuovi che sono "fuorimoda". Crede che il mondo sia tutto lì, in una metro, in un taxi, in una discoteca, ipermercato, vetrine dei negozi sfavillanti, giacca e cravatta in un lussuoso ufficio o anche tuta da garzone o operaio. 
Crede. Fu scritto "crescete e moltiplicatevi" ma questo "rubinetto", una volta aperto poi non è stato più chiuso, e la casa si è "allagata". Una volta c'erano le epidemie, la peste o il colera,  a regolare la crescita demografica. Oggi, anche se ne sono sorte di altre nuove e più terribili, con morti molto lente, le nascite restano in aumento esponenziale. Madre Natura ha perso il controllo di questi esseri minuscoli ma incredibilmente distruttivi.Non vi è essere vivente su questo pianeta più flagello dell'essere umano privo di libertà e amore.Mai siamo stati così fuori controllo come ai nostri tempi.Stiamo distruggendo qualcosa di meraviglioso, costruito in miliardi di anni. Perché?!!!
 Forse semplicemente, fin troppo semplicemente, abbiamo smarrito noi stessi.
Come il figliol prodigo, ci siamo allontanati dalla nostra ricchezza e sperperato tutta l'eredità fino a morire di fame e di disperazione.Se non torniamo sulla strada della Vita sarà la fine non solo per noi ma per tutto ciò che noi conosciamo.Il bambino più o meno "ammaestrato", ma sicuramente strappato al suo essere, a ciò che di sano e vitale vi è in lui, alle sue potenzialità meravigliose, alla fine genera un adulto smarrito che si attacca a qualsiasi illusoria sicurezza gli venga fornita. Religione, Dio Denaro, droga, violenza, promessa di carote. Un fantoccio in balia di altri fantocci sulla strada senza via d'uscita se non la morte.Dentro ciascuno di noi vi sono tesori preziosissimi che vanno riscoperti. Quando ti accorgi di essere sulla strada sbagliata torni indietro. Ma prima bisogna accorgersi dell'errore.Miliardi di individui si sono ammassati e vanno avanti come pecore al macello. 
Potremmo, possiamo vivere su questo pianeta ritornando al nostro cuore, nel rispetto, amore, consapevolezza di essere ospiti e non semplici distruttori. Forse non è troppo tardi. Siamo più di quanto crediamo. Il desiderio, l'energia che emaniamo dal nostro corpo forse può più di quanto possiamo immaginare.Chiede e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete.Facciamolo.