finestra sul mondo

noi e la politica


Mi viene da pensare che non sia colpa di politici inetti e presuntuosi il male di questo paese, ma gli stessi cittadini affetti da buonismo e blocco mentale.Per cambiare il mondo occorre prima cambiare sé stessi. Non è una frase fatta ma quello che dovremmo, ciascuno di noi, mettere in atto.La ex Ilva di Taranto, per me, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La dimostrazione chiara della incapacità e pressapochismo di gente pagata profumatamente con i nostri soldi ma che si preoccupa dei poteri forti, degli stranieri, della ue, di proteggere le caste dominanti e nel frattempo schiaccia i suoi cittadini come fossero grappoli d'uva al quale rubare il succo vitale. Quando il grappolo diventa graspo lo getta nell'umido, spesso nella indifferenziata.Dimmi chi sostieni e ti dirò chi sei. Chi sostiene il ladro, il delinquente, l'inetto ne diventa automaticamente responsabile in prima persona.Ce la faremo a venire fuori dall'inferno in cui un traditore ci spinse quasi vent'anni fa?Dopo attenta osservazione sono giunta a una semplice conclusione: dentro la ue l'italiano muore fuori dalla ue l'italiano campa.Me ne viene un'altra in mente in questo preciso momento: rispettando l'ambiente l'umanità si salva, distruggendo l'ambiente l'umanità muore.Buona giornata