finestra sul mondo

l'amicizia virtuale


Da diversi anni ho compreso che gli amici e amiche virtuali non sono da meno di quelli che conosciamo fisicamente. Anzi. Forse ci leghiamo a loro, li amiamo più di quanto possiamo renderci conto.Quando segui una persona per tanto tempo, ma, a volte, non è il tempo ma la comunicazione che riusciamo ad avere, ti entra nel cuore.Leggi i suoi post, i suoi commenti e sai che la sincerità, grazie alla tendina dell'anonimato, si è mostrata a te, e tu a lei o lui. Impari a conoscerla per quella che veramente è, e così si crea un legame che va ben oltre quello che alcuni possono immaginare.Le amicizie virtuali, delle quali ho saputo l'abbandono mi hanno fatto piangere, lacrime che non avrei immaginato di poter piangere. E porto ancora nel cuore il passaggio delle loro anime su questa dimensione. Ho saputo della scomparsa di Nina (Monamour) e il mio cuore si è intristito.Queste presenze virtuali sono capaci di lasciare un vuoto, un vuoto vero nei cuori di chi ha saputo vederle con gli occhi dell'amore. Qualche giorno fa sono andata a visitare tutti i blog che avevo messo nella lista amici per non perderli. Alcuni sono stati rimossi, altri sono silenti da molti anni. Avrei voluto cancellarli per lasciare posto ad altri più attivi. Non l'ho fatto.Mi sono chiesta se sono ancora vivi, se hanno solo abbandonato il loro blog senza un cenno di saluto. Sono felici, stanno bene?Di molti ho ancora l'eco nel mio cuore dei loro bellissimi post, di quanta ricchezza hanno dato alla mia vita.Persone speciali. Non li ho cancellati perché non voglio abbandonare la speranza che ritornino a scrivere. Che possano ricordarsi di avere una loro finestra personale che si affaccia sul mondo, in questo caso virtuale.E penso a cosa è capace di fare la tecnologia. I nostri scritti, se non chiudiamo il blog, ma anche in altri social, restano imperituri, fino a che qualcuno non li cancellerà da quei mastodontici server che custodiscono i segreti, i sogni, la collera, la paura, le speranze di miliardi di esseri umani. Noi compresi. I nostri scritti resteranno, a dispetto del nostro abbandono.Voglio chiudere un post con un sorriso, un sorrido d'amore e di gioia, quella solo quella forse ci porteremo al di là di questa vita.Un grande abbraccio a tutti coloro che si affacciano su questi balconi chiamati blog per incontrarci anche se siamo lontani nello spazio ma vicini nel tempo.