finestra sul mondo

la prova


Quel che stiamo vivendo a livello nazionale ma anche planetario è una prova. Durissima, ma resta una prova.Non è covid, povero, innocente covid da temere. Poverino! creato ad arte in un laboratorio, lasciato fuggire e poi accusato di tutti i mali del mondo.
Da temere sono i governanti, nostri e quelli che manovrano i burattini da dietro le quinte oscure. Dobbiamo aver paura di loro ma senza soccombere, senza mai arrenderci al loro volere. Come fare?Semplicemente restando nella capacità di pensare con la nostra testa, confidare nelle nostre emozioni positive. Amare. Amare noi stessi e tutto il mondo che sta là fuori.Persino la collera è da far scomparire. Non meritano neppure la nostra rabbia, non meritano lo spreco di energie. Ciò non toglie che dobbiamo combatterli.Combattere con le nostre energie piene di luce. Ciascuno di noi le ha. Se sono state oscurate, allora aprite le tende, socchiudete le finestre. Solo chi lotta per la libertà, che è il piedistallo dell'amore, può aiutare sé stesso o sé stessa e il mondo intero.Ciascuno di noi può fare la differenza, farà la differenza, nel bene o nel male, farà sempre la differenza.Io, tu, loro, gli altri che vedono la stessa meta, mirano allo stesso scopo, ovvero gettare i semi di una umanità che rispetta sé stessa e l'intero pianeta, siamo in grado di arginare l'oscurità che si estende a macchia d'olio.Ricordiamoci "La storia infinita", il Nulla avanza e distrugge tutto. Ma il Nulla non è nella belva feroce che vuole dividere gli uomini, isolarli come animali da catturare. Il Nulla diventa mortale solo quando si espande nel nostro cuore, nella nostra anima, nella nostra mente. Quello dobbiamo temere.Mai come in questo momento dobbiamo essere consapevoli che non siamo soli, non lo siamo mai stati, e mai lo saremo. Dobbiamo solo divenirne consapevoli.Non dobbiamo più aver paura. Se non una paura sana, quella che serve a salvaguardare la vita. E per vita intendo sia fisica che spirituale.La paura non deve paralizzarci ma spingerci alla lotta o alla fuga, quando è necessario.Un grande abbraccio.