finestra sul mondo

gocce di pioggia


Davanti al negozietto di fiducia, piove. Aspetto fuori insieme ad altri, la fila ormai si fa ovunque. Più di x non possono entrare. Va be'!Si è formata una pozzanghera davanti al marciapiede. Acqua pulita, di colore cobalto, sopra l'asfalto.Rimango incantata a osservare le gocce che cadono, una a una, come ritmiche onde sonore sulla superficie immobile.Ogni goccia produce un cerchio concentrico che si allontana dal suo centro. Cerchi di diverse misure che danzano sul pelo dell'acqua.Alcune si scontrano, altre si perdono, svaniscono.Ecco, così siamo noi. Ciascuno di noi è come una di quelle gocce. Cadiamo in questa Realtà e produciamo un cerchio concentrico, insieme a tutte le altre forme.Ciascuno produce il proprio effetto, la propria potenza. Ma, dalla più piccola alla più grande, partecipa al movimento, alla forma dell'acqua, all'onda che muove quel che appare immobile.Tutte le onde sono note, di un concerto che pochi ascoltano, che muovono l'universo, che danzano nell'universo, che rendono vivo l'universo.Che meraviglia essere una goccia, un'onda in questo mondo.