finestra sul mondo

solitudine e società


Volevo parlare della solitudine. Non puoi essere solo, puoi solo sentirti solo. Perché noi siamo parte dell'universo, respiriamo l'aria di altri viventi, contattiamo la loro energia. Non possiamo essere soli.Ed è in questa impossibilità che si snocciola quello che stiamo vivendo, oggi.Coloro che si sono vaccinati, liberissimi di farlo, ma credo siano davvero pochi coloro che lo hanno fatto per libera scelta, ponderata e valutata.Si sono vaccinati per paura, per adeguarsi al pastore che indirizza il gregge. Non per vera scelta.Chi non si è vaccinato, nella maggioranza, ha deciso per libera scelta. Non fidandosi delle informazioni, ormai palesemente ingannatrici. Dubitando.In questo modo, ciascuno di essi decide anche la storia, la vita degli altri. Se i non vaccinati resteranno una esigua minoranza sarà facile sterminarli.Una umanità totalmente vaccinata fornirà, su un piatto d'argento, l'estinzione. Forse potrebbe essere anche un bene, ma questo è un altro argomento.La vita si è evoluta attraverso la diversità. Omologare l'umanità ne avvia la sconfitta.Omologazione non solo da vaccino ma anche a livello mentale, psichico non aggiungo spirituale perché, in questi casi, lo spirito migra.Solo chi va oltre le regole può creare il nuovo. E oggi, non vaccinarsi, è una ribellione, una lotta per la propria libertà che può andare ben oltre la propria vita.Milioni, forse miliardi di persone non si pongono più domande, non riflettono sulle conseguenze delle proprie azioni. Incapaci di amare sé stessi e gli altri.Chi getta la spazzatura nelle campagne, chi getta la mascherina per terra non si domanda che fine farà il proprio rifiuto. E come fa con i rifiuti fa anche con tutto il resto. E così abbiamo una umanità trasformata in zombi, in manichini non pensanti.Io spero ancora, io lotto ancora, io ho fiducia nella nuova umanità.