finestra sul mondo

onda gravitazionale


Mi piace questo termine "onda gravitazionale".Stamattina, godevo le calde acque dell'Adriatico e mi lasciavo massaggiare dalle onde, immersa in bianche spume. L'acqua era calda, troppo calda. Purtroppo.Ricordi scolastici: le onde non muovo le acque, non è l'acqua a spostarsi ma l'energia impressa dal vento, di là, da qualche parte lontano da me.Quel sospiro del vento imprime un movimento ondulatorio, l'acqua non si sposta ma oscilla. E quel movimento ondulatorio giunge sin sulla riva. E mi accarezza, si infrange sul mio corpo.Che meraviglia! una sensazione da mandare in estasi, se la vivi pienamente.Il sole accarezzava la superficie increspata, e la mia pelle, entrava nei miei occhi. Circa 8 minuti prima era ancora su quella stella incandescente. 8 minuti per giungere sino a me. E altri raggi fermati da metà globo terrestre. E gli altri? gli altri proseguivano nell'oscurità dell'universo.Avrebbero colpito Marte, Giove... Plutone.E io, immersa nelle acque di tutti gli oceani, i piedi sul fondale, inspirando l'aria che avvolgeva tutto il pianeta e a diretto contatto con la nostra amata stella. Io, parte del tutto.E poi ho pensato alla mia "onda gravitazionale". Da noi emana energia, ogni forma emana la propria energia. La emaniamo e si diffonde intorno a noi.Chiunque la può percepire quando si avvicina a una persona piena d'amore. Siamo più potenti di quanto possiamo immaginare. Lo siamo in modo naturale. Soffermiamoci su noi stessi, ritroviamo noi stessi, l'energia pura che è e che noi siamo, purifichiamola dagli orpelli, dal fango, dai costumi che ci hanno ricoperto fin qui. Ripuliamoci e diffondiamo intorno a noi Luce.Per salvare questo mondo, per salvare noi e la vita stessa, ritroviamo la gioia, il piacere, il sano godimento, la conoscenza, la consapevolezza, l'amore e lasciamolo uscire affinché giunga dove potrà trovare chi è pronto ad accogliere."Hanno provato a seppellirci, ma non sapevano che eravamo semi." Proverbio messicano.Se sto vaneggiando chiedo venia, ma questo è il mio stato folle che sto vivendo oggi. Adesso.