finestra sul mondo

quante vite abbiamo?


Lavoro di campagna, tolgo i rami secchi dagli alberi d'olivo, anche se è vano lottare contro la malvagità umana (xylella).Ho le forbici da potatura in mano, vado in cerca delle foglie e dei rami secchi.Non vedo una buca e ci metto il piede dentro, cado in avanti con le forbici in mano.SONO ANCORA QUI.Bruttissima caduta, mi sarei potuta infilzare con le forbici o battere la testa o rompermi qualche osso. SANA E SALVA. Ringrazio Dio e gli Spiriti Guida.Mentre rientravo a casa ho pensato che forse in un'altra vita parallela io sono morta. In questa sono ancora qui. Un attimo, un solo attimo ci divide dall'essere qui e non esserci più. Per me, ogni evento è ricchezza da accettare e ringraziare.Se sono qui, in questa vita che avrebbe potuto fermarsi, vuol dire che ho ancora tempo, mi è concesso di proseguire.Ciascuno di noi ha un compito da portare a compimento. Cerchiamolo.Io inizio con la gioia, con un sorriso, con la volontà di non arrendermi all'autodistruzione in atto. L'autodistruzione è in atto e non posso fermarla, nessuno può fermarla ma....Ma possiamo cercare, costruire scialuppe di salvataggio.Scialuppe, ovvero comunità, pensare a riunire le persone che non vogliono trasformarsi in zombi e lottano per ritornare o restare umani. Ma anche semplicemente restare in grado di pensare con la propria testa.Restare umani vuol dire ritrovare sé stessi e costruire una nuova casa dove l'amore per la vita è una nuova strada da intraprendere.