finestra sul mondo

70 sono pochi o tanti?


Non so se 70 anni sono tanti o pochi. Non lo so. Posso dire solo che ho vissuto. Ho attraversato inferni e sbirciato nel paradiso. Ho vissuto. E ogni briciola del mio vissuto non lo sostituirei neppure con tutti i regni di questo mondo. Ogni briciola è diventata me, quello che oggi sono.Oggi ho capito quanto era importante passare dall'inferno per poter vedere e riconoscere il paradiso. Quante esperienze, che oggi mi appaiono stupefacenti.Ora so cosa prova il tizio che scende dalle montagne russe e già pensa a risalirci.Oggi comprendo che l'Amore è la forza più potente a questo mondo, e comprendo perché io e tanti, hanno sempre temuto di potersi avvicinare a quel fuoco inestinguibile.Se abbiamo paura del dolore, dell'ignoto, della sofferenza, se accettiamo come lecita quella paura, ignoriamo che la stessa paura ci tiene lontani dalla gioia, dall'amore, dall'estasi, dalla pura bellezza. Perché il dolore e la paura che si prova è ancora più terribile di quella che conosciamo. Le vette fanno tremare, perché diventiamo il tutto, perché perdiamo il controllo, ci dissolviamo nell'universo. E questo fa paura a noi creature umane, immersi in regole e limiti che se da un lato rassicurano dall'altro imprigionano.Metto un video di 7 minuti di Silvana De Mari (basta cliccare sul link) per ricordare che la memoria sfugge al nostro controllo. Per questo immettiamo cose belle e positive, per diventare belli e positivi, e vitali.Un grande abbraccio.https://www.youtube.com/watch?v=FUgtHEp_SEw