No, mai dire mai. Io che pubblicizzo Amazon?! Ma dove si è mai visto?! Se me lo avessero detto anni fa gli avrei riso in faccia.Mai dire mai.Ultima revisione del mio ultimo scritto e mi sento come se avessi terminato una conferenza con migliaia di persone ad ascoltarmi. (Potenziali lettori)Parlo di una donna che perde la memoria e del suo cammino per riprendere le redini della propria vita.E lei parla di me, sciorina ciò ho dentro. Lo condivido con chi vorrà leggerlo.Ripenso a tutti i manoscritti inviati alle case editrici: senza risposta.Vero è che da quei racconti a quelli di oggi ce ne passa parecchio di cambiamento.Ma il cambiamento è avvenuto anche dentro di me. Testarda, non mi sono mai arresa.Non che oggi sia una scrittrice conosciuta. Ma non mi importa. Ho messo su una invisibile bancarella (AMAZON) il frutto del mio lavoro.Mai avrei creduto di poter esternare i miei pensieri, le mie esperienze. Eppure l'ho fatto.Mai avrei immaginato di riuscire a pubblicare da me stessa ciò che scrivevo. Eppure l'ho fatto.Mai avrei pensato di poter superare quello che ritenevo impossibile.Allora, diciamo tutto quello che vogliamo contro Amazon, forse ci azzecchiamo pure. Anche se ci sono prodotti che non troverei mai in un negozio del mio paese.Diciamo quello che vogliamo, ma Amazon pare sia nato proprio con le pubblicazioni, i libri.Non nei telefoni, in tv, c'è la ricchezza della conoscenza, ma nei libri. Io ho la casa piena, e mi sento felice anche al solo guardarli, toccarli, accarezzarli. Spero che Amazon inserisca una collana dedicata ai nuovi scrittori senza editing (che costa parecchio).Io li vado a cercare, saranno pure pieni di errori ma ce ne sono alcuni che sono davvero bellissimi.Purtroppo vengono tanto pubblicizzate schifezze scritte da personaggi famosi. Tempo fa ne presi tre o quattro: finiti nel cesto dei libri usati in un supermercato.Mi vergognavo di dare robaccia come quella, ma per me i libri sono sacri, ci ho provato, ma non riesco a gettarli nel sacco della carta da macero.Un sorriso.
mai dire mai
No, mai dire mai. Io che pubblicizzo Amazon?! Ma dove si è mai visto?! Se me lo avessero detto anni fa gli avrei riso in faccia.Mai dire mai.Ultima revisione del mio ultimo scritto e mi sento come se avessi terminato una conferenza con migliaia di persone ad ascoltarmi. (Potenziali lettori)Parlo di una donna che perde la memoria e del suo cammino per riprendere le redini della propria vita.E lei parla di me, sciorina ciò ho dentro. Lo condivido con chi vorrà leggerlo.Ripenso a tutti i manoscritti inviati alle case editrici: senza risposta.Vero è che da quei racconti a quelli di oggi ce ne passa parecchio di cambiamento.Ma il cambiamento è avvenuto anche dentro di me. Testarda, non mi sono mai arresa.Non che oggi sia una scrittrice conosciuta. Ma non mi importa. Ho messo su una invisibile bancarella (AMAZON) il frutto del mio lavoro.Mai avrei creduto di poter esternare i miei pensieri, le mie esperienze. Eppure l'ho fatto.Mai avrei immaginato di riuscire a pubblicare da me stessa ciò che scrivevo. Eppure l'ho fatto.Mai avrei pensato di poter superare quello che ritenevo impossibile.Allora, diciamo tutto quello che vogliamo contro Amazon, forse ci azzecchiamo pure. Anche se ci sono prodotti che non troverei mai in un negozio del mio paese.Diciamo quello che vogliamo, ma Amazon pare sia nato proprio con le pubblicazioni, i libri.Non nei telefoni, in tv, c'è la ricchezza della conoscenza, ma nei libri. Io ho la casa piena, e mi sento felice anche al solo guardarli, toccarli, accarezzarli. Spero che Amazon inserisca una collana dedicata ai nuovi scrittori senza editing (che costa parecchio).Io li vado a cercare, saranno pure pieni di errori ma ce ne sono alcuni che sono davvero bellissimi.Purtroppo vengono tanto pubblicizzate schifezze scritte da personaggi famosi. Tempo fa ne presi tre o quattro: finiti nel cesto dei libri usati in un supermercato.Mi vergognavo di dare robaccia come quella, ma per me i libri sono sacri, ci ho provato, ma non riesco a gettarli nel sacco della carta da macero.Un sorriso.